Sacchi: “Figuraccia mondiale per la Roma, ma la società ha grandi colpe”

"Sono sconcertato. La sconfitta della Roma è una sconfitta per tutto il calcio italiano". Va dritto al punto Arrigo Sacchi, che commenta in maniera durissima l'uscita dalla Champions League dei giallorossi. L'ex ct della Nazionale e attuale opinionista Premium, analizza la sconfitta della Roma affondando le radici ai vertici: "La società ha grandi colpe, non si può permettere ad un capitano di fare una cosa del genere". Sacchi punta quindi il dito su Daniele De Rossi, capitano in campo che con la sua espulsione ingenua ha messo in salita un match già complicato dallo svantaggio.

"La Roma era impaurita e scarica ed era già successo all’andata quando non sono riusciti a gestire il vantaggio - prosegue l'ex allenatore del Milan -. La sconfitta non è solo tecnica, ma anche etica. Si possono permettere certi comportamenti? E’ una figuraccia a livello mondiale. La società deve mettere delle regole e farle rispettare. La Roma è stata disunita, non è stata squadra a differenza del Porto. La somma tecnica dei giocatori voleva la Roma nettamente superiore, ma il calcio non funziona così.