news as roma

Sabatini conferma: “Vogliamo Bacca”. Riscattato Nainggolan per 9 milioni. Stadio, presentato il progetto a Delrio

Il rinnovo di Keita, le conferme di Nainggolan e Ibarbo, il ritorno di Bertolacci, l'arrivo di Falque da un lato, le cessioni di Gervinho, Destro e Doumbia dall'altro. In mezzo c'è Sabatini che punta forte Bacca e pensa a come superare la...

Guendalina Galdi

Fumate bianche quelle di Walter Sabatini che da qualche giorno ha iniziato a raccogliere i frutti di tutti gli incontri svolti, delle trattative intavolate e dei sondaggi effettuati sui giocatori che sono arrivati, tornati o confermati alla Roma. Ha risolto l'accordo di compartecipazione col Genoa per Bertolacci, che ora si gode un po' di vacanza a Mykonos, ha concluso ufficialmente l'accordo per rendere giallorossa anche l'altra metà del cartellino di Radja Nainggolan (per 9 milioni), immortalato oggi mentre giocava a racchettoni in spiaggia con Pjanic, ha prolungato l'esperienza nella Capitale di Victor Ibarbo, inserito nell'affare Nainggolan, ed ha portato a Roma Iago Falque. Il tutto senza dimenticare il prolungamento per un'altra stagione del contratto di Seydou Keita. Si scrive Sabatini, ma si legge società giallorossa. E si pensa alla squadra, a quella che sarà. I volti nuovi non mancheranno ma c'è un giocatore in particolare che Sabatini ha nel mirino già da tempo. E' Carlos Bacca. Il colombiano del Siviglia che lascerà la Spagna solo per un'ingente cifra, ovvero la ormai famosa clausola imposta dal club.

"E' vero vogliamo Bacca, ma non solo noi",la conferma del direttore sportivo giallorosso intercettato dalla stampa spagnola. "Non posso dire altro", ha proseguito Sabatini che lascia col sigillo del 'top secret' le future strategie circa la questione Bacca e/o eventuali alternative al colombiano. "Bacca è felice a Siviglia e al Siviglia . E se qualcuno lo volesse ho argomenti sufficienti per convincerlo a restare con noi", ha ribadito il direttore sportivo del Siviglia, Monchi al quotidiano spagnolo As, che non ha mai aperto ad una cessione dell'attaccante.

NAINGGOLAN RINGRAZIA: "RIPAGHERO' IN CAMPO QUESTO SFORZO" - La tanto attesa ufficialità è arrivata. Da qualche giorno era nell'aria l'ottimismo giusto che conduceva verso il buon esito della trattativa tra Roma e Cagliari, ma oggi finalmente i tifosi si godono il loro Ninja come giocatore interamente giallorosso. I due club hanno diramato un comunicato in merito; quello della società giallorossa recita così: “L’AS Roma SpA rende noto di aver sottoscritto con il Cagliari Calcio SpA la liquidazione consensuale in favore dell’AS Roma dell’accordo di partecipazione relativo al calciatore Radja Nainggolan, a fronte di un corrispettivo netto di 9 milioni di euro“. Da parte sua, Nainggolan ha esternato la propria felicità con due tweet in cui ha ringraziato il presidente Pallotta e l'intera società: “Oggi è un giorno fantastico, finalmente sono al 100% giallorosso, quello che abbiamo sempre voluto io e la società! Ringrazio il club e Pallotta per il grande sforzo, ripagherò in campo come ho fatto finora e anche di più! Forza Roma! Adesso testa alla prossima stagione!”.

"STADIO ROMA OPERA BELLA E COMPLESSA. UNA SFIDA PER L'ITALIA" - Con queste parole il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio ha accolto il progetto del nuovo impianto della Roma che gli è stato presentato oggi. «Un lavoro molto buono, che tiene insieme qualità progettuale e interesse pubblico. Molto positivo è l’investimento di 300 milioni per la mobilità su ferro - ha proseguito Delrio - Una sfida non solo di Roma ma di tutto il Paese per dimostrare al mondo che siamo capaci di costruire un’opera bella e complessa con risorse definite e tempi certi». Hanno preso parte alla presentazione odierna anche il sindaco di Roma Ignazio Marino, l'assessore all'urbanistica Caudo, l'assessore alla mobilità Improta, l'assessore ai lavori pubblici Pucci, ed il CEO di Stadio della Roma Mark Pannes ed il costruttore Luca Parnasi di Eurnova. 

Siamo molto soddisfatti, abbiamo avuto una riunione estremamente positiva. Ringraziamo il ministro Graziano Delrio di aver accolto non solo la nostra giunta, rappresentata da me e da tre assessori come Caudo, Improta e Pucci, ma anche il team di architetti e di tutti gli attori di questo straordinario progetto - ha dichiarato il primo cittadino della Capitale al termine dell'evento -. Io ne esco davvero molto soddisfatto. Il ministro ha riconosciuto lo straordinario valore pubblico di quest’opera, soprattutto la riqualificazione di un’area urbana oggi non utilizzata e il sistema trasportistico che porterà straordinari vantaggi a tutte le persone che si sposteranno dalla parte di Fiuminico e Ostia verso quell’area che viene interamente riqualificata con un parco urbano che avrà la dimensione di circa metà di Villa Borghese. Il progetto è un progetto avveniristico, la firma della parte non sportiva affidata a Libeskind, che è il vincitore del progetto planetario Ground Zero, ci rende davvero molto orgogliosi. Il ministro esprimerà le sue opinioni tra poco, ma il suo commento è che questo è un progetto che riqualifica non solo Roma ma l’intero paese, dimostra che siamo in grado di attrarre capitali (stiamo parlando di un miliardo e mezzo di euro), creare lavoro e realizzare quel sogno scritto nella legge di stabilità del 2013?.