Sabatini: “La società non è riuscita a far passare il messaggio ai calciatori”

Ecco le parole di Walter Sabatini ai microfoni di Sky,Mediaset,Roma Channel al termine di Juventus-Roma 4-1

SABATINI A SKY

Aggettivo del primo tempo?

"Sciagurato".

Luis Enrique, Zeman, non viene voglia di allenatore normale?

"Scelte chiare, poi ci sono anche altre scelte che abbiamo fatto, abbiamo sopravvalutato qualcuno, alcuni giocatori. Abbiamo dato tempo ad alcuni, ce lo siamo dato, gli abbiamo dato tempo di scuotersi. Devono farci vedere di migliorare e renderci orgogliosi. Onestà ci serve per migliorare. Questi ragazzi sono forti ma devono dimostrarlo ,anche nelle partite importanti. Devono dimostrarlo nel tenore agonistico, più voglia di portare a casa qualcosa".

Interrogarsi su come giocare, più che altro:

"E' evidente che squadra ha interiorizzato cose, altre no. Noi dentro la partite ci dobbiamo tare con altre qualità, non solo tattiche. Umiltà non fa mai male? Mi riferisco anche a quello".

Da inizio stagione Zeman dice che si punta in alto, ora serve solo essere competitivi. Alla piazza si è detto troppo:

"Lo ha detto altra gente, non lui. Fino a ieri era cosa che poteva essere assunta da tutti. Dobbiamo metterci temperamento, è qualcosa di acquisibile. Valore della rosa è di livello, serve attingere altre qualità ora. Siamo a metà del guado, perché alcune cose ancora non messe a fuoco, ma ci vuole tempo".

Difesa alta, pensa di aver messo a disposizione rosa che può giocare così?

"Mi sto interrogando, anche con Franco e l'allenatore. Se ci sono stati errori vanno detti. Tutte scelte comunque condivise con il tecnico e ci si salva correggendo la rotta".

Vista FIorentina-Juventus, rammarico su Montella?

"Ottimo allenatore, sta facendo cose straordinarie. Zeman è nostro allenatore, lo difenderemo e lo stimoleremo a fare di più. Alla fine si vedrà cosa è andato o no".

SABATINI MEDIASET

Cosa dobbiamo commentare di questa partita? Avete gli stessi punti dell’anno scorso

Non è che sia inadeguata, in molti non stanno meritando la Roma, dobbiamo metterci qualcosa in più, immediatatmente dobbiamo cambiare direzione.

Sbagliata la partita dal punto di vista caratteriale

Su questo ha inciso i ganci che abbiamo preso in pochi minuti, siamo usciti da quei minuti al minimo dal punto di vista nervoso, questa sconfitta ci addolora, non ci piangiamo addosso, dobbiamo isolare i problemi e risolverli

De Rossi era molto amareggiato

Questa squadra è stata annunciata competitiva, strada facendo abbiamo perso competitività, non abbiamo mai parlato di scudetto, abbiamo sempre parlato di competere con chiunque, oggi abbiamo fatto un passo indietro, dobbiamo correggere la rotta.

Cosa significa questa situazione, c’è unità nel gruppo?

E’ evidente che siamo a metà del guado, stiamo lavorando su concetti calcistici che non sono stati metabolizzati ma questo non ci deve rendere fragili di fronte all’avversario, dobbiamo affrontare le partite con un altro spirito. È un pensiero di tutti ma che deve produrre un risultato.

L’obiettivo sembra lontano, si ha la sensazione che alcuni giocatori non si trovino dentro al progetto

Se parliamo di progetto tecnico-tattico siamo in una fase di approccio, siamo un po’ indietro per chiuderlo, la Roma bisogna meritarla in campo con i giusti comportamenti, siamo convinti delle intrinseche qualità dei giocatori, abbiamo preso dei ganci in mento che fanno male e che fanno pensare.

Cosa vuole dire?

Alcuni correttivi che deve portare l’allenatore ma non voglio entrare in questo territorio, non si esce da un risultato cosi con distacco, si esce con sofferenza.

SABATINI A ROMA CHANNEL

Qual'è la sintesi del suo pensiero?

La sintesi è che è una responsabilità che ci dobbiamo assumere tutti, ognuno per le sue competenze, io devo assumere le mie, ma non è per mettere sul banco degli accusati i giocatori. Ai giocatori chiedo che non sono solo le qualità che ci fanno affrontare le partite ma anche il temperamento, quello è acquisibile e lo dobbiamo acquisire e mettere in campo tutte le domeniche.

Caratterialmente è cambiato poco dallo scorso anno. Perchè?

Evidentemente anche la società e persone preposte come io, Baldini, Fenucci, perchè la società non è un entità immateriale ci sono le persone che fanno il proprio lavoro, non siamo riusciti a far passare il messaggio che ai calciatori si sta rendendo necessario. Perchè questa partita non siamo riusciti ad affrontarla. La partita potevamo anche perderla ma in un altra maniera. Ci hanno passato 3 o4 ganci in sette minuti e i ragazzi hanno smarrito il campo e la cognizione stessa della partita. Non è questo che possiamo offrire alla nostra gente e dobbiamo ripristinare la normalità