01:17 min
forzaroma news as roma Roma, vittoria con il brivido finale: Midtjylland ko 2-1. Gasp sale a quota 9 punti

news as roma

Roma, vittoria con il brivido finale: Midtjylland ko 2-1. Gasp sale a quota 9 punti

Marco Di Cola
Marco Di Cola Collaboratore 
I giallorossi portano a casa i tre punti grazie alle reti di El Aynaoui ed El Shaarawy. Nel finale Paulinho accorcia le distanze ma non basta per la rimonta degli ospiti

La Roma non stecca più nemmeno in Europa e davanti agli oltre 60mila dell'Olimpico (di giovedì alle 18:45) trova la seconda vittoria consecutiva in Europa League. Per battere il Midtjylland servono due gol, uno per tempo, di El Aynaoui ed El Shaarawy. Nel finale Paulinho accorcia le distanze regalando un finale acceso ma senza particolari pericoli per Svilar. Grazie a questi tre punti, i giallorossi salgono a quota 9 punti in classifica. Gasperini opta per un turnover moderato. Sono solo 3 infatti i cambi rispetto all'undici iniziale che ha vinto in trasferta contro la Cremonese. In porta il solito Svilar con Mancini, Ndicka e Ghilardi al centro della difesa. Sugli esterni confermati Wesley (a sinistra) e Celik con in mezzo Koné ed El Aynaoui. Davanti torna dal primo minuto Paulo Dybala con al fianco Soulé e Pellegrini.

El Aynaoui la sblocca in avvio: la Roma è avanti a fine primo tempo

—  

In un Olimpico infuocato nonostante il freddo e l'orario, è il Midtjylland a dare il primo giro al pallone arrivando subito alla conclusione con il colpo di testa di Mbabu che termina sul fondo. La Roma risponde immediatamente con l'imbucata verticale di Pellegrini per Soulé che taglia sul primo palo e calcia senza pensarci due volte. Il suo tentativo è però deviato in angolo e termina di poco sul fondo. L'argentino si ripete un minuto più tardi ma questa volta è bravo Olafsson a bloccare. I giallorossi dominano in avvio grazie al ritmo e alla qualità del gioco e dopo sette minuti la sbloccano con El Aynaoui. Il marocchino è molto bravo a girare in porta con il destro il cross basso di Celik e a fare 1-0. I danesi però non si abbattono, restano con un blocco molto basso per poi provare a ripartire come all'undicesimo con Castillo che va alla conclusione che termina molto larga. Nella fase centrale del primo tempo però Gasperini perde un uomo fondamentale: Manu Koné. Il francese ha chiesto il cambio al 26esimo per un problema alla caviglia accusato dopo un brutto intervento di Diao non segnalato dall'arbitro. Nonostante l'uscita di Koné, la Roma continua a fare la partita e ad amministrare il gioco senza però più rendersi pericolosa in zona gol. Dybala è troppo solo in attacco e i due trequartisti (Soulé e Pellegrini) vengono molto spesso incontro per gestire il pallone. Al 40esimo però è il capitano a provarci dopo una giocata fantastica a liberarlo di Dybala. Il suo destro dal limite viene però deviato in angolo e per poco non finisce in porta. Dopo due minuti di recupero l'arbitro mette fine ad un primo tempo intenso ma non molto spettacolare. La Roma conduce all'intervallo grazie al gol in avvio di El Aynaoui.

secondo tempo

—  

La ripresa inizia senza cambi per la Roma ma con ben due sostituzioni invece per il Midtjylland chiamato a ribaltare il risultato. Gli ospiti partono infatti subito all'attacco conquistando prima un calcio d'angolo e poi andando alla conclusione con Osorio (appena entrato). La grande occasione però ce l'ha la Roma con il solito sinistro di Matias Soulé che va a centimetri dal palo alla destra di Olafsson. Poco più tardi, copia e incolla ma questa volta con la firma di Paulo Dybala che impegna il portiere ospite in una grande parata. Dopo un'ora di gioco, Gasperini mette mano alla panchina inserendo Ferguson ed El Shaarawy al posto di Soulé e Pellegrini. Dybala resta in campo e si sposta sulla sua mattonella e da lì inventa subito per l'inserimento di Celik che va a calciare trovando ancora la pronta risposta di Olafsson. Una grande occasione ce l'ha anche il Midtjylland con il colpo di testa ravvicinato di Brumado che si stampa sulla traversa: l'arbitro lascia giocare ma il gol sarebbe stato da annullare per una netta posizione di fuorigioco. La Roma risponde immediatamente con El Shaarawy che calcia due volte trovando prima la respinta della difesa e poi quella del portiere degli ospiti, tra i migliori in campo. Gasp però non ci sta, è una furia in panchina perché con il passare dei minuti vede la squadra abbassarsi e commettere degli errori tecnici in avvio di ripartenza. La soluzione allora prova a trovarla ancora dalla panchina: fuori Dybala e Celik per far spazio a Tsimikas e al rientrante Bailey. Il giamaicano si rivela la carta vincente perché dai suoi piedi, all'83esimo, nasce il gol del 2-0. Lancio in profondità di Ghilardi proprio per l'ex Aston Villa che entra in area, sterza e serve l'accorrente El Shaarawy. Il Faraone non ci pensa due volte, calcia di prima intenzione e batte Olafsson facendo esplodere di gioia tutto l'Olimpico. Il Midtjylland  però non ci sta e appena quattro minuti più tardi trova il gol che accorcia le distanze con Paulinho. Pochi istanti più tardi El Shaarawy sfiora la doppietta colpendo in pieno la traversa con un tiro di interno destro (quasi) perfetto. Dopo 3 minuti di recupero, Dabanovic manda tutti negli spogliatoi. La Roma vince ancora in Europa League e sale a quota 9 punti in classifica. Un successo molto importante per gli uomini di Gasperini che mandano ko la prima in classifica e allontanano le zone basse.

Il tabellino

—  

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Ghilardi; Celik (78' Tsimikas) Koné (27' Cristante), El Aynaoui, Wesley; Soulè (61' Ferguson); Pellegini (61' El Shaarawy), Dybala (78' Bailey). A disposizione: De Marzi, Gollini, Ziolkowski, Rensch, Hermoso, Ziolkowski, Tsimikas, Cristante, Pisilli, El Shaarawy, Bailey, Ferguson Allenatore: Gasperini.

MIDTJYLLAND (3-4-2-1): Olafsson; Erlic, Bech Soresen, Diao; Mbabu, Billing, Castillo (60' Andreasen), Bak (67' Paulinho); Gogorza (46' Osorio), Bravo (46' Brumado); Franculino (75' Simsir). A disposizione: Ugboh, Lossl, Lee, Simsir, Paulinho, Biskov, Andreasen, Dani Silva, Cho, Osorio, Etim. Allenatore: Tullberg.

Arbitro: Dabanovic (Montenegro). Assistenti: Jovanovic e Todorovic. IV uomo: Boskovic. Var: Tiago Martins. Avar: Soren Storks.

Ammoniti: Cristante (R), Osorio (M), Erlic (M), Bech (M)

Marcatori: 7' El Aynaoui (R), 83' El Shaarawy (R), 87' Paulinho (M)