Roma, un undici di plusvalenza: ecco la formazione under 24 che può salvare il futuro

Una rosa ringiovanita, su questo non ci piove. Se sarà più o meno forte dello scorso anno lo dirà solo il campo anche se l'inizio sembra promettente. La Roma oltre ad aver abbassato l'età media della squadra (25,7 contro i 28 dello scorso anno) ha ora un tesoro da far fruttare anche in ottica futura. Sia in termini tecnici sia economici visto che il 30 giugno ci sarà l'ultima mannaia dell'Uefa e la necessità di ottenere più di una plusvalenza per chiudere la questione legata al Fair Play finanziario. Gasperini in questo senso è una garanzia e gli occhi sono rivolti soprattutto ai giovani. Il tecnico potrebbe schierare una formazione di tutto rispetto che arriverebbe a toccare i 23,2 anni di media.

In porta Svilar ovviamente. Davanti il trio formato da Ghilardi, Ziolkowski e Ndicka. Sulle fasce Wesley e Angelino, al centro Koné ed El Ayanaoui. Poi l'attacco formato da Soulè, Baldanzi e Ferguson. I frutti migliori, in termini di plusvalenza, potrebbero crescere proprio in difesa. Svilar, ovviamente, è il tesoro più grande insieme a Ndicka. Entrambi sono stati presi a costo zero e quindi potrebbero già da soli risolvere tutti i problemi economici, ma i Friedkin sperano in altro. Ghilardi, preso a poco più di 10 milioni, cerca la consacrazione nonostante l'inizio complicato. Idem per Ziolkowski pagato 6,5. Il pericolo più grande resta Koné che a lungo andare potrebbe valere molto più dei 50 milioni chiesti dalla Roma in estate così come Soulé. Pericoli da scongiurare, e quindi bisogna sperare in una buona stagione di Baldanzi e magari anche di Angelino già corteggiato dall'Arabia in estate. Senza contare i giovani della Primavera: da Paratici ad Arena passando per Romano.