Roma-Udinese, Giaretta (dir. sportivo): “Molti club seguono Allan, ma la nostra priorità non è vendere”

Nel pre-gara di Roma-Udinese è intervenuto ai microfoni di Sky Sport il direttore sportivo bianconero, Cristiano Giaretta.

Allan, su di lui c'è l'Inter, c'è la Roma... c'è un'asta?

E' un giocatore che stanno guardando in tanti. E' al terzo anno in Serie A ad alto livello quest'anno sta disputando una grande stagione ed è pronto per squadre importanti. Però è anche vero e lo sottolineo per i nostri tifosi: non abbiamo in mente solo di vendere ma anche di costruire una squadra importante perché abbiamo in mente un progetto importante. Verrà inaugurato il nuovo stadio e abbiamo in mente di costruire una squadra competitiva.

Scuffet oggi sarà in panchina. Sabatini ve l'ha chiesto?

Non ce l'ha chiesto ma parliamo di un giocatore molto giovane che l'anno scorso ha giocato il girone di ritorno da titolare. E' un ragazzo del 96' e quest'anno abbiamo scelto e condiviso un percorso diverso malgrado non abbia giocato è migliorato tantissimo ed è pronto per palcoscenici importanti. Ha bisogno di giocare prima di tutto quindi con calma e serenità valuteremo con la nuova stagione che cosa è meglio per lui.

C'è un altro ragazzo: Di Natale. Rimarrà?

Noi lo speriamo con tutte le nostre forze. A partire dal patron Giampaolo Pozzo, lui è determinato a farlo rimanere e lui ha un contratto con noi. Noi rispettiamo la sua decisione, e ha chiesto di rimanere tranquillo. Aspettiamo il termine del campionato, poi andrà un mese in vacanza come tutti poi con serenità tornerà e ci metterà al corrente delle sue decisioni. Certo che nella prospettiva dell'inaugurazione del nuovo stadio... certo non c'è nuovo stadio senza un primo gol di Totò Di Natale. Siamo tutti concentrati per fare in modo che rimanga con noi

In molti si chiedono se le attenzioni dei Pozzo non siano più calamitate dal Watford che è salito in Premier League.

E' tutto molto importante. La famiglia Pozzo si contraddistingue per una gestione economica sana e lungimirante, ciò fa sì che si possa guardare con serenità al mercato. L'approdo in Premier del Watford è un risultato storico, ma anche qui al di là dell'aspetto economico io credo che l'arrivo in una categoria più importante ci dia opportunità tecniche, anche a noi dell'Udinese e al Granada, che prima non potevamo per metterci. Per questo dico che sarà importante per tutto il nostro circuito