Roma, torna l’incubo Porto: ecco i prossimi avversari dei giallorossi

L'urna di Nyon ha messo nuovamente di fronte la Roma e il Porto. Le due squadra si sono affrontate più volte in Europa ma i precedenti negli sconti diretti non sorridono affatto ai giallorossi. Nel 2019 i giallorossi furono eliminati dai portoghesi dopo aver vinto l'andata 2-1 grazie alla doppietta di Zaniolo. Al ritorno il 3-1 ai supplementari condannò Di Francesco (esonerato e al suo posto fu chiamato Ranieri) e non mancarono le polemiche arbitrali. Quella è l'ultima partita della Roma in Champions League. Il Porto eliminò i giallorossi anche nei preliminari sempre di Champions nel 2016 e in Coppa delle Coppe agli ottavi nel 1981. Nel 2021 un'amichevole finita 1-1 con rissa finale. In panchina c'era Mourinho. La gara di andata si gioca al Do Dragao il 13 febbraio, mentre il ritorno il 20 all'Olimpico.

Roma-Porto: ecco come stanno i portoghesi

Il Porto arriva da un anno di rivoluzione: Sérgio Conceição ha salutato dopo 7 anni ricchi di successi. In questa stagione sono stati tre gli allenatori: Vítor Bruno che è stato esonerato alla 18esima giornata, poi ad interim c'è stato José Tavares mentre ora il mister è Martín Anselmi. La squadra è terza in classifica, a -6 dalla capolista Sporting Lisbona, non sembra la squadra ammazza grandi di qualche anno fa e ha cambiato da poco allenatore ingaggiando l’argentino Anselmi. In Europa League ha affrontato la Lazio - perdendo 2-1 all'Olimpico - e ha guadagnato il 18esimo posto grazie alla vittoria di ieri contro il Maccabi Tel Aviv. La stella della squadra è Samu Omorodion. Attaccante che questa estate era stato seguito da Daniele De Rossi, prima dell'affondo su Dovbyk. L'altro giocatore di livello è Rodrigo Mora. Classe 2007, astro nascente del calcio portoghese che può giocare sia come trequartista che come esterno. L'anno scorso ha realizzato 9 gol in 7 partite di Youth League. A breve il Porto potrebbe fare a meno di Galeno, vicino al passaggio in Arabia Saudita.

Porto, la formazione tipo (4-2-3-1): Diogo Costa; Martim Fernandes, Perez, Otavio, Galeno; Vasco Sousa, Eustaquio; Vieira, Rodrigo Mora, Pepe; Aghehowa.