(di Alessio Nardo) C'è tanto di nuovo in questa Roma. Lo spirito, la compattezza, ovviamente i risultati. Due vittorie in due partite, cinque gol fatti e zero subiti. Qualcosa di simile alla perfezione, sempre in attesa di avversari più insidiosi delle neopromosse Livorno e Verona. Una novità assolutamente da segnalare è l'efficacia della squadra di Garcia nelle conclusioni da fuori area. Problema atavico, guaio senza soluzione per molti anni. Ora la svolta c'è e lo dicono i numeri: in 180', la Roma ha segnato tre volte con botte dalla distanza. Ad aprire le danze è stato De Rossi, a Livorno. Destro fulminante, imparabile per il giovane Bardi. Tipologia di gol che al biondo di Ostia mancava da tre stagioni (Chievo-Roma del 16 maggio 2010). Poi, contro il Verona, ci hanno pensato Miralem Pjanic ed Adem Ljajic. Il primo con un soffice cucchiaio, il secondo con un missile violento e preciso all'angolino. Tanta roba. Straordinarie risorse per chi, giustamente, mira alle zone alte della classifica.
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Roma, subito 3 gol da fuori area. Lo scorso anno, in totale, furono soltanto 7
(di Alessio Nardo) C’è tanto di nuovo in questa Roma. Lo spirito, la compattezza, ovviamente i risultati. Due vittorie in due partite, cinque gol fatti e zero subiti. Qualcosa di simile alla perfezione, sempre in attesa di avversari più...
Inversione di tendenza, dicevamo. Tre volte a segno da fuori, rispetto alle sette totali dello scorso campionato. Quasi la metà, a percorso appena avviato. Nel torneo di Zeman prima e Andreazzoli poi, alla Roma sono terribilmente mancati gli stoccatori. Solo quattro le reti di potenza dalla distanza, di Pjanic contro il Torino (tiro peraltro deviato da un difensore granata), Francesco Totti (all'Olimpico con Fiorentina e Juventus) e Marquinho (ultima giornata col Napoli). Per il resto, realizzazioni di classe (Osvaldo a San Siro con l'Inter e Lamela con Bologna in casa e Torino in trasferta). L'inizio del nuovo anno è incoraggiante. Se il buongiorno si vede dal mattino, la Roma avrà nelle soluzioni da lontano un'arma letale. De Rossi ha ritrovato smalto e coraggio dei bei tempi, Totti resta una certezza. Poi ci sono Pjanic, Strootman e Ljajic (più abile nelle conclusioni di potenza rispetto al suo predecessore Lamela). Per non parlare di Maicon, altro eccelso tiratore. Il vento, anche in tal senso, sembra essere cambiato.
I 7 GOL DA FUORI AREA DEL CAMPIONATO 2012-2013
02/09/2012: Osvaldo (Inter-Roma 1-3)
16/09/2012: Lamela (Roma-Bologna 2-3)
19/11/2012: Pjanic (Roma-Torino 2-0)
08/12/2012: Totti (Roma-Fiorentina 4-2)
16/02/2013: Totti (Roma-Juventus 1-0)
14/04/2013: Lamela (Torino-Roma 1-2)
19/05/2013: Marquinho (Roma-Napoli 2-1)
I 3 GOL DA FUORI AREA DEL CAMPIONATO IN CORSO
25/08/2013: De Rossi (Livorno-Roma 0-2)
01/09/2013: Pjanic (Roma-Verona 3-0)
01/09/2013: Ljajic (Roma-Verona 3-0)
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