Roma su facebook: “Possiamo recitare un ruolo da protagonista”. Settimana di De Rossi

Tutte le strade portano a Roma. Da domani la squadra giallorossa rientrerà a Trigoria per cominciare a preparare la gara di campionato in programma allo stadio Olimpico col Chievo.

Nel centro sportivo si ritroveranno il tecnico Luis Enrique, reduce dal soggiorno natalizio in Spagna, i giocatori al gran completo - eccezion fatta per Borriello passato alla Juventus - Franco Baldini. E nei prossimi giorni anche il socio forte della cordata di proprietà americana, James Pallotta. Il direttore sportivo, dopo aver trascorso le feste in Sudafrica, è atteso alla stretta finale sul fronte De Rossi: il centrocampista, infatti, a sei mesi dalla scadenza del contratto potrebbe firmare da febbraio per un altro club (col Manchester City di Mancini pronto ad accoglierlo a braccia aperte).

Un addio che a Trigoria hanno intenzione di scongiurare con un'offerta di rinnovo da quasi 6 milioni di euro a stagione. Per convincere il giocatore a legarsi ancora alla Roma, inoltre, le parti stanno lavorando anche sulla possibilità di inserire una clausola rescissoria per giugno. Una cifra non elevatissima (20-25 milioni di euro), che però garantirebbe a De Rossi una sorta di via d'uscita nel caso in cui la stagione non dovesse concludersi secondo le aspettative.

Da domani, comunque, ogni giorno sarà buono per ricevere una risposta da parte del mediano, assistito in questo lungo tira e molla dall'agente Sergio Berti. E non è escluso che il momento cruciale dell'intera vicenda possa coincidere con lo sbarco nella Capitale di James Pallotta, azionista del club e socio forte della cordata statunitense che in estate ha rilevato, assieme ad UniCredit, il pacchetto di maggioranza della società portando alla presidenza Thomas DiBenedetto. Pallotta arriverà a Roma il 6 gennaio per occuparsi in prima persona degli affari giallorossi (stadio, marketing, merchandising) e per assistere alla gara col Chievo. In campo, ovviamente, ci sarà anche De Rossi che durante la sosta ha staccato la spina volando assieme alla fidanzata negli States, facendo sosta a New York e a Boston, passando per il MoMA e il Td Garden, arena in cui disputa le partite casalinghe la franchigia Nba dei Celtics (di cui è azionista lo stesso Pallotta, e in cui gioca Garnett, prossimo testimonial dei colori giallorossi).

Insomma, come scritto sul proprio profilo ufficiale facebook, per la Roma «quello finito è stato un 2011 appassionante, che ha visto nascere una società e una nuova squadra». «Il cammino è solo all'inizio e non senza difficoltà, ma è affrontando quest'ultime uniti e superandole insieme che si vivono le emozioni forti - conclude il club -. La Roma si affaccia al nuovo anno consapevole di poter recitare un ruolo da protagonista». E con la speranza di poter contare ancora a lungo sull'apporto di De Rossi.(ANSA)