Roma, Spinazzola saluta con un altro infortunio. Ma De Rossi lascia uno spiraglio

Leonardo Spinazzola potrebbe aver chiuso la sua avventura a Roma con un altro (l'ennesimo) infortunio. L'esterno di Foligno contro il Bayer Leverkusen ha rimediato una lesione al flessore della coscia destra che potrebbe tenerlo fuori fino alla fine di questa stagione che però (in teoria) sarà la sua ultima in giallorosso. Il contratto in scadenza a giugno non è ancora stato rinnovato e da quello che era emerso fino a pochi mesi fa, non ci sarebbero stati margini per farlo a causa soprattutto delle richieste del giocatore. Poi però è arrivato De Rossi e soprattutto le sue parole in conferenza stampa prima del ritorno con il Leverkusen: "Di là abbiamo Spinazzola, che ha fatto bene in Nazionale, potrebbe essere qualcosa che ci tornerà utile continuamente, non solo in futuro ma anche nel presente". Parole che hanno riaperto uno spiraglio, seppur minimo, di vederlo ancora a Trigoria il prossimo anno. Per l'estate ci sta pensando la Juventus in quello che sarebbe un clamoroso ritorno, mentre a gennaio si erano fatti vivi i turchi del Galatasaray. Per il momento tutto tace, sul fronte mercato non ci sono aggiornamenti tranne la porta aperta lasciata da De Rossi che con Spinazzola ha da sempre un grande rapporto. Sono stati compagni di squadra in Nazionale ed è stato proprio l'allenatore giallorosso a caricarselo sulle spalle durante i festeggiamenti per l'Europeo vinto. Anche lì però Spinazzola era alle prese con un infortunio, la vera costante della sua carriera.

Centodieci partite saltate in 5 anni: una cartella clinica da horror

Centodieci partite saltate in 5 anni di Roma. Una media di 22 partite a stagione. Questo è lo score (di infortuni) di Leonardo Spinazzola da quando nel luglio del 2019 è stato ufficializzato come nuovo calciatore giallorosso nello scambio che aveva portato Luca Pellegrini alla Juventus. Poi una serie di alti (vedi il match contro il Salisburgo dove è stato autore di un due assist da favola) e bassi (vedi i continui infortuni e lo scambio mai andato in porto con l'Inter). Spinazzola è stato (ed è tutt'ora) croce e delizia. Impossibile farci affidamento e la partita della BayArena lo ha dimostrato: "Quella fascia e quell’interscambio tra Spinazzola e Angelino era la nostra parte principale di preparazione alla gara, abbiamo visto che nel Bayer faceva confusione in area con le marcature. Poi si stira un giocatore all’improvviso...". Queste le parole di De Rossi dopo il pareggio di Leverkusen. Parole che sottolineano ancor di più il deficit dell'esterno azzurro. Potenzialmente tanto forte da poter preparare una partita su di lui, quanto però fragile. Il futuro è in bilico, De Rossi sembra voler puntare ancora su di lui. Resta però da capire la volontà dei Friedkin e del nuovo direttore sportivo.

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