Notte prima degli esami. Spalletti domani all’Olimpico è chiamato a passare il test di francese per far tornare grande la sua Roma. Per riuscirci, dovrà battere il Lione. Il risultato minimo è un 2-0, un’impresa difficile ma non impossibile: “Il 4-2 sembra un risultato che ci penalizza, ma anche se avessimo perso 1-0 avremmo dovuto fare due gol per passare”, afferma il tecnico in conferenza stampa. Invista del match di domani sera, tra i convocati torna Emerson Palmieri. Peres, invece, ha recuperato dal problema al flessore della coscia sinistra svolgendo anche la rifinitura pre-gara e ci dovrebbe essere: “Per noi una delle priorità per quanto riguarda la difesa sarà sulle verticalizzazioni improvvise che loro faranno, perché dobbiamo fare la partita e dobbiamo andare dentro. Dovremo dare ritmo e cercare subito di far gol”. Ordine dietro per consentire alla squadra di servire gli attaccanti per cercare la rimonta. Due reti al Lione si possono fare, come ha dimostrato la partita in Francia. Servirà, però, il migliore Dzeko per sperare nel passaggio del turno. Il bosniaco è carico e spera di essere decisivo: “Domani dobbiamo dimostrare di essere una squadra forte. Dovremo dare tutti qualcosa in più. Per quanti mi riguarda domani posso fare una bella partita ed aiutare la squadra a passare il turno”. A credere nella qualificazione è anche Alisson: “Possiamo ribaltarla, ma avremo bisogno dei nostri tifosi”. Lo stadio, però, non dovrebbe essere strapieno, tutt’altro. Sono previsti circa 30.000 romanisti. Nonostante ciò, i fedelissimi giallorossi hanno voluto lasciare un messaggio ai giocatori davanti ai cancelli di Trigoria: “Noi giochiamo e lottiamo con voi”. La Sud, tuttavia, non ruggirà nemmeno domani sera.
news as roma
Roma, Spalletti ringhia al Lione: “Passiamo noi al 60%”. E Pallotta chiama Baldini
Bruno Peres e Emerson recuperano per i francesi, Alisson: “Possiamo ribaltarla”. Sirene madrilene per Monchi
PALLOTTA – Giovedì non sarà, però, solo la giornata di Roma-Lione. Domani è atteso l’arrivo del presidente giallorosso James Pallotta nella capitale. Tanti gli argomenti che dovranno essere affrontati dal numero uno della Roma, primi fra tutti i rinnovi di Spalletti e Totti. Oggi, sempre in conferenza stampa, al tecnico è stato chiesto cosa si dirà con il presidente: “Lo saluterò e starò ad ascoltarlo, io non ho nulla da dire”, la risposta sbrigativa del toscano. Una novità, invece, potrebbe arrivare per quanto riguarda i quadri dirigenziali. della società. Pallotta, infatti, starebbe pensando di affidare di nuovo un incarico come dirigente a Franco Baldini, che incontrerà in serata a Londra. Un’offerta dettata forse dalle sirene madrilene su Monchi. Il Real Madrid vuole il ds del Siviglia, ma la Roma ha fiducia nella parola data qualche mese fa.
GLI AVVERSARI – Chi invece è già arrivato nella capitale è il Lione, che ha svolto il classico lavoro di rifinitura. Il tecnico dei francesi, Genesio, in conferenza stampa ha preannunciato una partita offensiva. Fare gol per rendere la rimonta romanista un sogno irrealizzabile: “Dovremo fare una partita equilibrata. Attenti in difesa ma senza rinunciare al gioco offensivo”. Anche Gonalons è della stessa idea: “Dovremo giocare come nel secondo tempo dell’andata”. Domani sera parlerà il campo.
[fncgallery id="592765"]
© RIPRODUZIONE RISERVATA