Roma, Spalletti recupera De Rossi e Pjanic. Ancora in dubbio Nainggolan

De Rossi e Pjanic recuperati, Nainggolan ancora in dubbio, Manolas fermo ai box più che altro in via precauzionale per un affaticamento agli adduttori. Dopo l'arrabbiatura post Madrid, Luciano Spalletti può tornare di buon umore col bollettino medico di Trigoria. In vista dell'impegno di domenica in casa dell'Udinese, il tecnico della Roma dovrebbe infatti poter contare sulla rosa praticamente al completo. Il ritorno di Pjanic (smaltita la botta alla caviglia sinistra) e quello in De Rossi in particolare potrebbe spingere il toscano a riproporre una linea difensiva a tre.

Il mediano, considerata la sicura assenza di Ruedgier, tornerebbe quindi al centro del reparto arretrato con ai fianchi Manolas e Zukanovic. Quest'ultimo intanto non nasconde l'impatto positivo avuto da Spalletti nel mondo Roma: "È un allenatore che bisogna ascoltare, e noi giocatori dobbiamo accettare quello che dice e fare quello che vuole. Credo sia la maniera giusta di comportarsi". Per Spalletti in realtà è l'unica maniera di comportarsi. Da quando ha rimesso piede a Trigoria ha imposto le sue scelte, la sua visione, le sue regole. E guai a chi non le rispetta. I risultati finora gli stanno dando ragione. "Lo vedono tutti che giochiamo bene, che siamo più organizzati, e quando è così è tutto a posto" sottolinea Zukanovic, ancora rammaricato per il ko col Real: "Abbiamo avuto veramente tante occasioni per fare gol e abbiamo giocato bene al Bernabeu. Peccato, ma il calcio è così, bisogna sempre andare avanti, giorno per giorno". Pensando subito a come rialzarsi: "Adesso la cosa più importante per noi è il campionato, vogliamo tornare in Champions League e bisogna lavorare bene nelle ultime 10 partite - spiega il difensore bosniaco -. L'Udinese è un pò in difficoltà ma sarà dura, dovremo prepararci bene, e vincere".

Al Friuli l'obiettivo è quindi l'ottava vittoria consecutiva per continuare la rincorsa al secondo posto in classifica occupato dal Napoli. Per riuscirci Spalletti si affiderà in attacco alla formula con Perotti in supporto a Salah ed El Shaarawy. Dopo il flop con le merengue Dzeko tornerà ad accomodarsi in panchina al fianco di capitan Totti, che però un giorno potrà raccontare al terzo figlio in arrivo la standing ovation ricevuta dal Santiago Bernabeu.

(ANSA)