Roma-Spal, out Perotti e Nainggolan. DiFra: “De Rossi ha bisogno di affetto”. Stadio, addio ai vincoli

Giovedì insolito di vigilia in casa Roma: domani alle 18.30 all’Olimpico arriverà la neopromossa Spal di mister Semplici. Per i giallorossi l’occasione immediata di riscatto dopo la sconfitta in Champions con l’Atletico ed il pareggio di Genova. Una vittoria consentirebbe alla squadra di Di Francesco di guardare interessata il posticipo tra Napoli e Juve (“spero in un pareggio”, ha ammesso il tecnico in conferenza stampa) e di preparare nel migliore dei modi la partita contro il Qarabag.

VERSO LA SPAL – Non mancano le sorprese da Trigoria. Con la Spal non ci saranno Perotti e Nainggolan, non convocati da Di Francesco, che aveva già annunciato la loro possibile assenza in conferenza stampa. Nulla di grave, solo degli affaticamenti muscolari dopo i tanti impegni. Torneranno in Champions per la sfida decisiva di martedì.

In conferenza stampa il tecnico giallorosso ha affrontato temi diversi. Accantonata la vicenda De Rossi: “Gli ho dato uno schiaffo come lui l’ha dato a Lapadula. Ha sbagliato e pagherà le conseguenze del nostro regolamento interno. Ma lui è un vero romanista e ha bisogno di sentire accanto la gente in un momento di difficoltà”; arrivano belle notizie sul fronte Schick: “Giocherà uno tra lui e Under, capirò le sue sensazioni parlandogli. La cosa importante è che non sente più dolore”. Un rientro fondamentale per la Roma, che potrà finalmente mandare in campo il fiore all’occhiello del proprio mercato estivo.

Sponda Spal, mister Semplici è ottimista: “Faremo una bella figura all’Olimpico, nonostante giocheremo contro una delle migliori della Serie A”.

Designato l’arbitro della sfida: sarà Abisso, alla prima direzione con i giallorossi.

STADIO – Dopo la notizia della conferenza dei servizi aggiornata a lunedì e martedì, in giornata sono tramontati definitivamente i due vincoli sull’ippodromo Tor Di Valle, sia quello “Eichberg” che quello “Galloni” sul diritto d’autore. L’approvazione dell’impianto si avvicina sempre di più.

Chi si schiera ancora contro è Maria Sensi, vedova dello storico presidente giallorosso: “Vorrei sapere perché non fu approvato il progetto che presentò mia figlia. Io sono per lo stadio purché sia di proprietà della Roma. La gente dovrebbe sapere perché è stato bocciato quello stadio, aspetto che un magistrato prenda posizione”. Poi aggiunge: “Sto aspettando che qualcuno prenda in mano la cosa e faccia un serio controllo su come è stata presa la Roma”.

CONTI IN TASCA – La doppietta di Salah con la maglia del Liverpool, avvicina il raggiungimento di alcuni bonus pattuiti al momento dell’accordo in estate: sono 17 in 21 partite i gol siglati dall’egiziano. A venti marcature il primo significativo introito per le casse giallorosse, nelle quali verranno versati altri milioni dopo i 42 arrivati il 22 giugno scorso.

Dall’Inghilterra occhi puntati anche su Manolas: sul contratto del greco, ad un passo dal rinnovo, verrà inserita una clausola da circa 35 milioni di euro. Arsenal, Chelsea e Liverpool osservano interessati.

TOTTI SPONSOR DI TOMMASI – All’interno della lunga intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, Francesco Totti si è anche espresso sul futuro della FIGC, caldeggiando la candidatura dell’ex compagno di squadra e attuale presidente dell’AIC Damiano Tommasi: “È competente. Una bella figura: giovane, trasparente, pulito”. Su Twitter è arrivata la risposta dello stesso Tommasi, che ha citato Boskov per ringraziare il capitano: “Totti ha visto un sentiero dove altri vedono un muro”.