La Roma di De Rossi ha iniziato il campionato di Serie A 2024-2025 in modo decisamente sottotono. Con solo tre punti raccolti nelle prime quattro partite, la squadra capitolina fatica a trovare continuità e soprattutto a segnare. Il dato più allarmante riguarda proprio i gol: appena due reti in quattro gare. Per trovare un inizio di stagione così povero in termini realizzativi bisogna tornare indietro di 33 anni, alla stagione 1991-1992, un record negativo che deve far riflettere. La partita di oggi è stata l’ennesima conferma delle difficoltà offensive dei giallorossi. La Roma ha prodotto ben 14 tiri, di cui 6 nello specchio della porta, ma è riuscita a segnare solo una volta. Questa difficoltà nel concretizzare le occasioni create rappresenta un grosso freno per una squadra che, almeno sulla carta, dispone di un potenziale offensivo più che rispettabile. Dopo gli importanti investimenti estivi, con l’acquisto di Dovbyk per 35 milioni e Soulé per quasi 30, oltre alla conferma di Paulo Dybala, ci si aspettava un avvio di stagione diverso. Le prossime due partite saranno fondamentali per capire se la squadra saprà rialzarsi. Gli uomini di De Rossi affronteranno l’Udinese in campionato e l’Atletico Bilbao in Europa League, entrambe in casa. Questo doppio impegno casalingo rappresenta l’occasione perfetta per invertire la tendenza e ritrovare la fiducia necessaria per rilanciare la stagione. La pressione è alta, ma la Roma ha subito la possibilità di tornare sui giusti binari.
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Roma, solo due gol nelle prime quattro giornate: non succedeva da 33 anni
Anche in quel caso i capitolini affrontarono Empoli e Cagliari. La stagione si concluse con un quinto posto
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