Roma-Shakhtar, 41mila biglietti venduti. Sud esaurita, ma le grandi notti di Champions sono lontane

“Contro lo Shakhtar dovremo giocare in dodici”, parola di Eusebio Di Francesco. La Roma chiama a raccolta i tifosi per raggiungere un traguardo che ormai manca da 10 anni: i quarti di finale di Champions League. Martedì sera (ore 20.45) i giallorossi scenderanno in campo per provare a ribaltare il risultato della gara di andata degli ottavi contro gli ucraini (2 a 1 per la squadra di Fonseca), e per farlo il pubblico sarà fondamentale. L’Olimpico risponderà presente ma, a meno di 3 giorni dal match che deciderà le sorti di una stagione, il pienone è ancora lontano: 41mila i biglietti venduti fino a ieri sera, soltanto la curva Sud è sold out, mentre rimangono pochissimi posti nei Distinti Sud (che potrebbero terminare già oggi). Numeri lontani rispetto a quelli registrati nelle altre partite di ottavi di Champions giocate tra le mura amiche.

SOLO UN OTTAVO CON MENO TIFOSI - Negli ultimi giorni gli appelli del club non sono mancati: prima un video sui social con tanto di hashtag #inmezzoairomanisti, poi la decisione di trattenere la squadra in campo dopo Roma-Torino per spingere i tifosi a tornare all’Olimpico anche martedì prossimo. Sugli schermi dello stadio un video con le azioni salienti delle gare europee stagionali, alla fine un messaggio semplice ma efficace: “Abbiamo bisogno di voi, vi aspettiamo”. La speranza è quella di raggiungere quota 50mila, una cifra che sarebbe comunque superiore rispetto a quella registrata in un altro match di ottavi di Champions contro lo stesso Shakhtar Donetsk. Era il 2011: Roma sconfitta dagli ucraini davanti a 35.873 spettatori. Tutte le altre partite di ottavi di Champions hanno raccolto ben altri numeri. Nel 2007 Roma-Lione ha portato allo stadio 64mila persone, un anno dopo contro il Real Madrid ne arrivarono altre 60mila. Il record delle presenze negli ottavi all’Olimpico è stato raggiunto nel 2009: la Roma si piega all’Arsenal ai calci di rigore, sugli spalti ben 65mila tifosi giallorossi. Due anni fa gli ultimi ottavi di Champions nella capitale: Roma-Real Madrid 0-2, 55.612 spettatori.

CARO BIGLIETTI E DIRETTA TV IN CHIARO - Lontanissimi i dati registrati nella stagione 2001/2002, con 80mila tifosi all’Olimpico sia contro il Real Madrid che col Barcellona. Gare del girone di qualificazione, al contrario di quelle dei quarti di finale contro il Manchester United (68.500 spettatori nel 2007, 70mila nel 2008). Oggi la capienza dell’Olimpico è stata ridotta a 68.530 posti, impossibile raggiungere certi numeri. E poi c’è sempre il fattore caro biglietti da considerare (40 euro il costo di un posto in curva, 50 per i Distinti), senza dimenticare la diretta in chiaro su Canale 5. Altri tre giorni scarsi per riempire l’Olimpico e farlo diventare quel 12esimo uomo in campo di cui la Roma ha bisogno per dare una svolta alla stagione.