Qualcuno diceva che la fortuna è cieca, ma che la sfortuna ci vede benissimo. La storia è un cane che si morde la coda per la Roma e anche questa volta il fato è implacabile: lesione di primo grado al polpaccio per Dzeko e stop 10 giorni. Tradotto vuol dire che la Roma affronterà la Juventus, una delle partite più importanti della stagione senza il suo bomber. Domenica, dopo aver raggiunto quota 27 gol in campionato, ed essere uscito per un fastidio aveva provato ad essere positivo: "Spero si tratti solo di crampi". Niente da fare. Ma non finisce qua. A forte rischio anche la presenza di Nainggolan, a causa di un edema al polpaccio. Le sue condizioni si valuteranno giorno per giorno. Anche la Juventus rischia di perdere un protagonista della sfida dell'Olimpico. Khedira è infatti uscito per infortunio nel match di Champions League con il Monaco. Per lui un problema al flessore.
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Roma, sfortuna infinita: Dzeko salta la Juve. Nainggolan spera: “Qui altri 5 anni”
Per il bosniaco si tratta di lesione: 10 giorni di stop. Rischia anche il Ninja. De Rossi vicino al rinnovo per un anno a 4 milioni. Mario Rui verso il Napoli, il Liverpool su Salah
RADJA-DDR, PATTO CON LA ROMA - Oggi pomeriggio Nainggolan è stato protagonista della prima puntata dello "Szczesny Show", nuovo format di Roma Tv. Il portiere giallorosso intervisterà in sequenza alcuni compagni di squadra in un clima goliardico. Nella puntata di oggi, oltre a qualche curiosità personale, il Ninja ha parlato del futuro, ribadendo il suo amore per Roma e per la Roma: "Restare è stata una scelta di vita. Starei qui altri 5 anni". Non saranno probabilmente 5 e forse neanche 2 come aveva chiesto, ma il rinnovo diDe Rossi sembra sempre più vicino, sulla base di un anno (con opzione per il secondo?). La Roma, per convincere il suo futuro capitano ad interim, ha dovuto alzare l'offerta a 4 milioni annui. Nei prossimi giorni ci sarà l'incontro tra Monchi e l'agente Sergio Berti per definire la trattativa. Il ds dovrà tenere a bada anche il fumantino agente di Mario Rui, che quest'oggi è tornato a parlare di futuro, anche con toni più decisi: "Se resterà Spalletti saremo noi ad andarcene. Napoli? Probabile". In uscita si dovrà stare attenti agli assalti del Liverpool per Salah e del Bayern Monaco per Ruediger, nuova pretendente insieme a Inter, Chelsea e Manchester City. Per lui base d'asta a partire da 40 milioni. Monchi si sfrega le mani. Per la panchina si allontano Marcelino(sarà il prossimo allenatore del Valencia), e Mancini (maxi offerta dal PSG per lui). Salgono invece le quotazioni di Montella, più lontano dal Milan, nonostante gli attestati di stima della nuova società.
TOTTI - Continua a tener banco il caso Totti dopo l'esclusione di San Siro. Anche il suo ex allenatore Claudio Ranieri ha detto la sua, schierandosi con il capitano: "Meritava di giocare". Per l'ex giallorosso Ciccio Graziani invece ha ragione Spalletti: "L'allenatore deve pensare prima alla squadra". Nel frattempo, mentre Messi mostra orgoglioso la maglia del capitano giallorosso nella sua collezione personale, la sua presenza dall'inizio nella partita d'addio contro il Genoa viene quotata 1.85. Vedremo se Spalletti sarà d'accordo.
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