Roma, senti El Aynaoui: “Sono io il tuo jolly”

Neil El Aynaoui ha rilasciato un'intervista ad Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport nella quale ha fatto un primo bilancio di questa sua nuova avventura a Roma. L'ex Lens ha raccontato richieste e adattamento al gioco di Gasperini ma anche il paragone con Nainggolan. Queste le sue parole:

El Aynaoui, un bilancio di questo ritiro inglese? "Abbiamo lavorato molto bene, con intensità. Adesso abbiamo qualche giorno per recuperare un po' di energie e ripartire a Trigoria da mercoledì in vista del- l'inizio del campionato".

Con l'Everton è tornato a giocare alto, come trequartista... "Non ho una posizione preferita. Gasperini mi ha schierato lì a va bene così, gioco dove serve. Da piccolo ho iniziato come attaccante, questo mi ha dato il senso del gol, poi a 15 anni sono passato a centrocampo. Mi sento un media- no moderno, in grado di fare in entrambe le fasi: generoso e capace di coprire più zone".

Come box to box, invece, nella Roma c'era un certo Nainggolan... "Per me anche solo essere accostato a lui è un grande complimento, si tratta di un giocatore che ha fatto la storia. Magari potessi ripotere le sue gesta".

Cosa le chiede Gasperini? E cosa le manca? "Di giocare palla, pressare, ma anche difendere in modo propositivo, attaccando. C'è ancora tanto in cui devo migliorare, ma pure al Lens giocavo con uno sti- le simile: il salto non è così tanto grande".

Per chiudere, il Marocco giocherà la Coppa d'Africa in casa. Ci sarà anche lei? "Finora sono stato convocato con l'Under 23. Vedremo cosa succederà, ora penso solo alla Roma".