Roma-Sel. Riscone/Brunico, LE PAGELLE: subito in forma Bojan, sorprendono Florenzi e Romagnoli

(di Daniele Petroselli) Prima partitella stagionale per i giallorossi. Primo tempo a buoni ritmi, secondo più lento. Tra le note liete il rientro di Burdisso, Lopez e Pjanic. Deludono Rosi e Josè Angel.

Lobont 6: nessun intervento per lui, se non due anticipi su cross da fuori. Poi solo appoggi.

Svedkauskas 6: di fiducia, visto che non è mai operoso.

Taddei 6,5: uno dei più attivi, corre molto davanti e dietro la fascia. Buoni cross che hanno portato ad azioni da gol, come l’ultimo alla fine del primo tempo per Osvaldo. L’unico poi a giocare buona parte del secondo tempo, ma a sinistra.

Marquinho 6,5: parte a centrocampo, segna e poi si sposta come terzino sinistro. Buoni i movimenti, meno il ritmo ma è anche la prima partita.

Romagnoli 7: ottima personalità per il classe ’94, sapientemente aiutato da Burdisso. Buone chiusure e fisicità, caratteristiche su cui partire.

Juan 6: ordinaria amministrazione e niente di più.

Heinze 6: come il brasiliano, prova anche un colpo di testa che finisce fuori.

Rosi 5,5: corre ma gli manca l’accelerazione decisiva. Segna anche un gol ma in fuorigioco. Il fallo da ultimo uomo nel finale ne mette a nudo le difficoltà.

Burdisso 7: il rientro del guerriero argentino è davvero positivo, corre, chiude e gestisce ogni fase. CI prova anche con un colpo di testa ma lo stacco non è ancora quello dei tempi migliori.

J.Angel 5,5: il meno positivo. Sembra ancora impacciato e soffrire abbastanza ancora la situazione della scorsa stagione. Migliora nel finale di primo tempo ma senza stupire.

Simplicio 6: sgambata e poco più per lui, che sembra un po’ in sovrappeso. Però un gol lo mette sempre a segno.

Bertolacci 6: buoni movimenti, qualche buona apertura ma poco spazio.

Verre 6: prova dignitosa da regista, anche se il ritmo nella ripresa è davvero lento. Come il tempo che rimane in campo.

Pizarro 6,5: fa girare palla e prova ad inventare, senza mai strafare. Il suo futuro però è ancora un rebus.

Perrotta 6,5: parte in copertura, si vede spesso davanti e colpisce anche una traversa. Quando serve c’è sempre.

Greco 6,5: di buono c’è la corsa, in fase di chiusura un po’ meno ma comunque buona la sua prima da regista.

Florenzi 7: insieme a Pjanic quello che più si fa vedere davanti con gli inserimenti. Sfiora due gol, poi ne mette a segno uno di potenza. Un’arma in più per Zeman.

Pjanic 8: sul centro-sinistra, il bosniaco si disimpegna davvero bene, sia in fase di impostazione che di interdizione. Ottimo anche il gol, il primo della stagione giallorossa.

Lopez 6,5: inizio in sordina tutto a destra, poi sale di ritmo e fa vedere ottimi colpi. Deve però essere più cattivo davanti e provare a tirare.

Lamela 6,5: si sposta sulle fasce, ottimo quando serve mettere in profondità i compagni, meno quando c’è da far male con le conclusioni.

Bojan 7,5: tra i migliori, c’è la velocità e anche la voglia di fare. Tanti tiri, una traversa e anche un gol da fuori area, quasi una punizione in movimento.

Borriello 6: non in forma, sbaglia qualche buona occasione ad inizio ripresa, poi si rifà con un bel gol. Ma non un fulmine di guerra comunque.

Totti 6,5: parte a sinistra ma si accentra spesso. Fatica un po’, visti i carichi di allenamento, però mette il suo timbro come sempre. Poi a fine primo tempo prova anche a verticalizzare in velocità con buoni risultati. Deve comunque ritrovare una sua posizione in campo.

Osvaldo 6,5: movimento tanto, poca lucidità al momento di tirare. Due occasioni sprecate, poi la rete a fine della prima frazione di testa.