Roma-Sassuolo, il web neroverde: “Riprendiamoci quello che ci hanno rubato lo scorso anno”

Roma-Sassuolo è sfida giovane nel panorama di Serie A, ma da quando i romagnoli sono approdati nel campionato dei grandi, le gare tra le due squadre sono sempre state ricche di spettacolo e polemiche: "Riprendiamoci quello che ci hanno tolto lo scorso anno" il grido di vendetta pervade le discussioni del web neroverde, compatto come non mai nel presentare il match pomeridiano dell'Olimpico.

Difficile provare ad immaginare un confronto a distanza che guardi solamente al lato sportivo dei novanta minuti, di mezzo ci sono i punti, la classifica ed un credito profondo con il destino: "Lo schifo della passata stagione è sempre vivo, se non si fossero inventati di far pareggiare la Roma, quella partita non sarebbero mai riuscita a riprenderla" la storia va indietro e lo fa con il rumore dei passi di un gigante "rigore inventato e secondo gol da annullare per fuorigioco, poi loro si lamentano della Juventus..." i puntini sospendono un giudizio che mira in una sola direzione, verso le decisioni contestatissime dell'arbitro e la conseguente delusione per una vittoria sfumata nei minuti di recupero.

"Concentrati come sempre, non ci poniamo limiti" ad esaltare un ambiente già gasato dall'ottimo inizio di stagione ("sette punti in tre gare, se me lo avessero detto questa estate non ci avrei creduto") ci hanno pensato i calciatori di Di Francesco, con Paolo Cannavaro voce principale di un sogno appena cominciato: "La Roma è battibile, noi dobbiamo crederci" il training autogeno comincia da internet, fucina di pensieri convergenti e muro neroverde che accompagna la squadra.

"Sarebbe bello battere Roma ladrona, ma le distanze ci sono. Eccome" il desiderio spesso non coincide con la realtà, dando in pasto ai più concreti i nomi di due compagini attrezzate per scrivere storie differenti: "La Roma è fortissima, noi siamo comunque pronti a dare tutto in campo" una sicurezza che si abbraccia alle parole di mister Di Francesco, orgoglioso condottiero di un gruppo che da due anni fa veri miracoli in campo. La chiosa finale, come al solito, per chi strizza l'occhio al minimo indispensabile per uscire indenni dal catino romano: "Io mi accontento di un pareggio. Non scordiamoci che domani affrontiamo la Roma..."