Fonseca: “Out Smalling e Veretout. Calafiori deve ancora crescere” – AUDIO – FOTO – VIDEO

La Roma torna in campionato dopo il pesante ko di Napoli. La squadra di Fonseca ha vinto giovedì con lo Young Boys centrando il primo posto aritmetico nel girone con un turno di anticipo. Domani col Sassuolo sarà un esame fondamentale per la classifica e il morale: la squadra di De Zerbi è pericolosa da affrontare e la Roma deve dimostrare - anche nei fatti - di aver completamente dimenticato lo 0-4 di Napoli. Anche se il tecnico portoghese deve vedersela ancora con dei problemi di formazione, soprattutto in difesa. Di questo e non solo ha parlato Paulo Fonseca nella consueta conferenza stampa a Trigoria.

In una partita contro il Sassuolo, secondo e con valori tecnici elevati, recupererà Smalling e Veretout?

No, non sono pronti per la partita. Smalling si è allenato oggi con la squadra, sta meglio ma aspettiamo la prossima settimana. Veretout ho deciso di non rischiarlo per la gara di domani.

Rimane l'emergenza in difesa, non ha nemmeno Mancini. Uno tra Fazio e Kumbulla può rientrare dal 1'?

Vediamo domani. La verità è che non abbiamo molti difensori centrali in questo momento, Fazio e Kumbulla si sono fermati per tanti giorni e non sono al meglio.

Si aspettava che Smalling restasse fuori così a lungo? Pensa che l'infortunio di Smalling possa tramutarsi in qualcosa di più serio?

No. Ha questo problema al ginocchio, oggi ha iniziato ad allenarsi, si è sentito bene. Tornerà a breve.

Pellegrini e Villar possono essere una coppia o manca un po' di fisicità?

Non abbiamo molte situazioni. Giocheranno due tra Pellegrini, Villar e Diawara.

Dopo quelle dell'anno scorso ci dobbiamo aspettare un'altra partita con sei gol o la Roma affronterà il Sassuolo con una diversa conoscenza dell'avversario?

Roma e Sassuolo sono due squadre offensive. Mi piace molto come gioca il Sassuolo, è una squadra che ha vinto tutte le partite esterne. Offensivamente è molto forte, mi aspetto una partita aperta, con due squadre che vogliono avere la palla. Sarà una gara difficile, contro un avversario che sta molto bene.

Ha avuto poco tempo per preparare la partita. Nel farlo, si è concentrato più sull'attacco o sul come difendere contro questi attaccanti?

Abbiamo preparato una strategia difensiva e una offensiva. Non abbiamo avuto molto tempo, ma abbiamo preparato tutti i momenti della partita, compresi quelli di transizione difensiva e offensiva.

Calafiori ha dimostrato di essere pronto per giocare in prima squadra. Sta pensando a una sua conferma?

Per me Calafiori deve ancora crescere e imparare, è giovane e ha talento. Per voi è il migliore al mondo, questo non lo aiuta. Io ho una visione diversa: ha fatto una buona partita, mi piace, è un giovane su cui crediamo per il futuro.

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Ibanez-Kumbulla-Fazio sarà la difesa di domani?

Vediamo domani.

Chi si sposa meglio per giocare accanto a Pellegrini?

L'ho già detto.

Giuocherà Mirante o Pau Lopez? Quando terminerà l'Europa League ci sarà più ballottaggio in porta?

Io ho scelto il portiere per domani, ma non ho pensato alle partite successive.

Dobbiamo aspettarci una Roma più aggressiva in pressione alta?

Voi volete sapere chi gioca e come giocheremo. Vediamo domani.

E' sorpreso di quest'inizio di campionato? Per lei domani è uno scontro diretto per la qualificazione in Champions League?

Il Sassuolo merita di stare in questa posizione. Stanno giocando molto bene. Non sono sorpreso, il campionato ha 7-8-9 squadre forti e questa classifica dimostra equilibrio.

I meriti della Roma sono più del gruppo, dei singoli o dell'allenatore?

Dei giocatori. Quando si vince è più facile, se si ha un'identità è più facile entrare per i giocatori, che possono dimostrare di essere opzioni per la squadra. Per me è molto positivo sentire che tutti possono aiutare la squadra.

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