Roma-Samp, il web doriano: “Vittoria possibile… Cassano? Usiamolo come Totti”

"Un grazie alla Nazionale". Dopo la pausa azzurra si ricomincia, per i tifosi della Sampdoria c'è stato il tempo di metabolizzare un'immagine che, anche se è solo l'inizio del campionato, fa sempre tanto piacere: "Siamo primi, che bello!", per questo si ringraziano gli azzurri di Ventura, due settimane ad assaporare la vetta prima di rituffarsi nella routine del campionato. Adesso c'è la Roma e il web doriano si prepara anima e cuore ad una sfida che si prospetta molto difficile: "Sono fortissimi ma niente è impossibile".

È la filosofia di questo nuovo anno, se nulla appare impossibile perché non credere di poter entrare all'Olimpico e fare la voce grossa: "Sento parlare di catenaccio contro la Roma... ma che! Hanno preso quasi 2 gol a partita, non sono così ostici come pensate". Dai risultati derivano la fiducia e l'ottimismo che si respirano tra le pagine di internet, due vittorie nelle prime due di campionato non possono essere frutto del caso: "Spero che a Roma si possa andare in campo con lo stesso spirito delle prime due", osservatori più attenti raccontano di una Samp bella e determinata sia nell'esordio a Empoli che in casa contro l'Atalanta, per il tris contro i giallorossi c'è solo che da attendere qualche ora.

"L'unico appunto che faccio ai ragazzi è che modifichino l'atteggiamento con cui sono scesi in campo nel secondo tempo contro i bergamaschi. Troppo leziosi e mosci, in questo modo la Roma ci sbrana", si vive di momenti e quello attuale è troppo gustoso per essere rovinato da un approccio errato nelle partite più difficili: "Seguendo le indicazioni di Giampaolo si può uscire dall'Olimpico con un risultato positivo", i primi mesi con l'ex tecnico dell'Empoli hanno instillato una scintilla di consapevolezza nelle potenzialità della squadra, sempre a patto che "tutti facciano quello che devono. Contro la Roma serviranno pressing, interdizione e azioni in profondità."

Dall'analisi tattica a quella tecnica, è impossibile non rinnovare un paragone che da oltre dieci anni anima il confronto tra due fuoriclasse: "Non capisco come si faccia a rinunciare a Cassano", il barese vive da separato in casa e la tifoseria si divide nell'attesa di capire in che modo si evolverà la situazione tra giocatore e società. "Ha mancato di rispetto a noi e alla dirigenza", lo spirito intransigente dei più critici si scontra con chi non vuole fare a meno della classe di Fantantonio: "Ferrero deve essere fuori di testa per non prenderlo in considerazione. Potrebbe essere usato come Totti, in pochi minuti ti cambia la partita", una proposta che alcuni apprezzano ma dietro all'opportunità ci sono aspetti che non possono essere sottovalutati. "Cassano come Totti? Si, se Antonio avesse la stessa testa del capitano della Roma. Forse tecnicamente è pure superiore ma come atteggiamenti e professionalità non c'è paragone".