La Roma è pronta ad abbracciare i primi due rinforzi di questo mercato di gennaio. In giornata infatti sono attesi a Fiumicino Rensch e Gollini che si metteranno subito a disposizione di Claudio Ranieri in vista del tour de force di gennaio. I colpi in difesa però non possono definirsi chiusi visto l'ormai utilizzo fisso della difesa a 3. Per Ranieri i titolari sono sempre Mancini, Hummels e Ndicka, vuoi per l'affidabilità che stanno dimostrando, vuoi anche per la mancanza evidente di alternative. L'azzurro e l'ivoriano sono infatti, insieme ad Angeliño, tra i giocatori che hanno di sputato più minuti in campionato. Il tedesco invece dopo un inizio complicato si è preso le chiavi del reparto ma la sua carta d'identità non gli permette certo di essere sempre presente. In panchina di centrale vero e proprio c'è solo Mario Hermoso, ormai però virtualmente fuori dal progetto. Su di lui c'era il Fenerbahce di Mourinho che ha poi virato su Diego Carlos (ex Siviglia e Aston Villa). La speranza dello spagnolo è quella di tornare in patria dove fino a qualche settimana fa si vociferava anche di un interesse del Real Madrid ma, con il ritorno di Alaba e il buon rendimento del giovane Asencio, le porte di Valdebebas per lui sembrano essersi chiuse. La prima vera alternativa quindi al momento è Celik, mai a suo agio nella linea difensiva. Bisognerà poi attendere l'inserimento di Rensch che, pur essendo un terzino puro, ha spesso ricoperto il ruolo di centrale difensivo anche se con risultati alterni. L'olandese infatti fa della fase offensiva il punto forte del repertorio, molto meno quella difensiva. Nelle ultime due stagioni ha giocato 15 partite da centrale, vincendone appena 6 e concedendo di media quasi 2 gol. Dal suo arrivo in estate, Farioli lo ha schierato lì una volta sola, contro lo Sparta Rotterdam in una delle pochissime volte in cui ha scelto il modulo con la difesa a tre.


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Roma, Rensch non basta: in difesa servono altri rinforzi
I nomi per rinforzare la difesa
—La caccia ad un nuovo centrale però non sembra essere tra le priorità di Ghisolfi, salvo appunto un'uscita (al momento non così imminente) di Hermoso. Tra i nomi proposti in questo mercato c'erano Mika Marmol (Las Palmas e scuola Barcellona) e Marco Di Cesare (Racing di Avellaneda) ma al momento nessuno dei due sono stati ritenuti "da Roma" come spesso dice Ranieri in riferimento agli eventuali acquisti. "Non ho contato i difensori che ci servono. Celik può fare bene il braccetto, anche se non mi piace questo termine. Vediamo comunque. Se c'è qualcosa per migliorare, miglioreremo. Io non voglio prendere in giro nessuno". Così parlava il tecnico lo scorso 20 dicembre ma ad oggi, Rensch a parte, nulla si è ancora mosso. L'olandese inoltre non potrà scendere in campo in Europa League fino all'invio della nuova lista (febbraio). La coperta giallorossa in difesa è abbastanza corta, frutto di un mercato estivo pensato per larghi tratti su una difesa a 4 salvo l'inversione di marcia di agosto. Ora però il calendario sarà sempre più fitto e obbligherà Sor Claudio ad affidarsi di più alle seconde linee.
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