Roma, quando le partite con le ultime in classifica si trasformano in harakiri

(di Luca Parmigiani)La Roma perde a Palermo e getta un'occasione favorevole per avvicinarsi alla zona Europa. La sconfitta del Barbera ha riportato a galla la preoccupante difficolt? che ha la Roma nell'affrontare le squadre ultime in classifica. La storia giallorossa ? infatti piena di episodi che ricordano la partita del Sabato Santo al Barbera: squadra sciatta, opaca e priva di quella fame di vittoria indispensabile soprattutto quando si affrontano quelle formazioni con disperato bisogno di far punti o che occupano l'ultimo gradino in classifica.

Il parallelismo pi? cocente per i tifosi della Magica porta alla stagione 85/86: la Roma, dopo una rincorsa fantastica, condita dal 3-0 alla Juventus, raggiunge la Vecchia Signora in vetta alla classifica. Alla penultima giornata, i giallorossi ospitano un Lecce gi? retrocesso ma dopo il vantaggio firmato da Graziani succede l'impensabile, con i pugliesi che ribaltano il risultato e si portano a casa i tre punti. La Juventus vince 1-0 in casa contro il Milan e si cuce uno scudetto che la tifoseria giallorossa ancora rimpiange a distanza di 27 anni.

Roma-Lecce non ? un'episodio isolato come appena detto: arriviamo alla stagione 2001-2002, l'anno del post scudetto. La squadra di Capello ? in piena corsa per bissare il tricolore, un'impresa che resterebbe per sempre scolpita nella storia del club. Trentesima giornata: i giallorossi sbarcano a Venezia, contro una squadra che con 17 punti ? gi? condannata matematicamente alla Serie B. La Roma ? distante tre punti dalla capolista Inter, che cade a San Siro contro l'Atalanta. L'occasione ? ghiotta per agganciare i nerazzurri al comando ma come un perfetto film d'horror i giallorossi si complicano la vita in Laguna: sotto di due gol, i Campioni d'Italia riescono a pareggiare 2-2 grazie a due rigori concessi da Collina all'87' e al 90', entrambi trasformati da Montella. La Roma recupera solo un punto all'Inter, con la Juve che si porta a -3 dalla squadra di Cuper. Quei due punti persi costeranno lo scudetto ai capitolini, visto che la classifica finale, dopo il famoso 5 maggio, sar? questa: Juventus 71, Roma 70, Inter 69.

La Roma fatica contro le ultime, una questione di mentalit? vincente: anche nel campionato 2003/04 si ripete lo stesso copione. La Roma ? in lotta con il Milan per giocarsi lo scudetto dopo aver perso lo scontro diretto all'Olimpico il 6 gennaio. Ventunesima giornata: la formazione di Capello affronta in trasferta il fanalino di coda Ancona, che fino a quel momento aveva racimolato appena sei punti in classifica. I giallorossi per? non approfittano del pari del Milan a Lecce e impattano in un tristissimo 0-0 contro la squadra di Galeone, non riuscendo a segnare neanche una rete ai marchigiani.

Occasioni puntualmente non sfruttate, mancanza di cattiveria quando si affrontano squadre all'ultima spiaggia o che non hanno pi? niente da dire al campionato: la gara di Palermo, persa maldestramente dalla Roma 2-0, non ha fatto altro che confermare questa malinconica statistica che vede i giallorossi protagonisti in negativo. Quando si invertir? finalmente la tendenza?