Roma Primavera, Guidi: “I ragazzi sono maturi, sanno dell’importanza della gara”

Domani alle ore 16:30 comincia la nuova stagione della Roma Primavera. Dopo la vittoria di Supercoppa contro il Lecce, i ragazzi di Guidi cominceranno questo nuovo Campionato affrontando la Fiorentina. Le due squadre si erano già incontrate proprio nella finale di Coppa Italia che ha vinto trionfare i giallorossi. Alla vigilia del primo match della stagione, ecco le parole del tecnico giallorosso sui canali social ufficiali della Roma: "Dobbiamo essere maturi. Penso che i ragazzi cominciano ad esserlo, sanno dell’importanza della gara. È la prima partita del Campionato dove vogliamo fare bene, vogliamo migliorare e avremo subito una squadra che sicuramente sarà come sempre tra le protagoniste del Campionato e servirà la massima concentrazione. Dobbiamo essere bravi a trasformare le emozioni che ci portiamo dietro da Lecce in energia positiva per continuare a giocare come abbiamo fatto in Supercoppa."

Il campionato ci ha fatto uno scherzo: Suepercoppa con Lecce campione d’Italia, prima di campionato contro la Fiorentina battuta proprio nella finale di coppa Italia

"É stato un deja-vu. Lecce e fiorentina erano le due squadre che nelle ultime partite ci hanno fatto più male. Brutta batosta contro il Lecce in Campionato, infatti aspettavano la possibilità di rifarci. Con la Fiorentina oltre alla finale di Coppa Italia è stata anche l’ultima partita del nostro campionato in  play-off di scudetto, quando eravamo a un minuto dalla semifinale e ci siamo fatti raggiungere a 93esimo che ci ha precluso la possibilità di andare avanti."

Cambiamento regolamento: squadre ampliate a un triennio in base alla classe di età. Si aspetta squadre più esperte e competitive?

"Il campionato si avvicina a quello della riforma della prossima stagione dove il Primavera tornerà ad essere under 20. C’è possibilità di far giocare più fuori quota e sostituirli con altri fuori quota dalla panchina. Il Campionato dal punto di vista di esperienza e impatto fisico sarà maggiore. Questa regola ci da un anno in più di formazione per il calciatore. Non più 19 anni per essere pronti per la prima squadra, ma un anno in più di formazione che può essere determinante non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche dalla maturazione fisica del ragazzo."

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