Roma primavera, Guidi dopo il 3-0 al Cagliari: “Partita ottima, ma è solo l’inizio”

La Roma primavera centra un'altra vittoria, con i ragazzi di Guidi che superano 3-0 il Cagliari. Al termine del match il tecnico giallorosso ha commentato così ai canali ufficiali del club: "La prestazione è molto buona, ottima per lunghi tratti della partita, e si sono evidenziati quei miglioramenti di cui parlavo nel pre-gara, perché hanno dato continuità a ciò che stanno facendo vedere negli allenamenti. Oggi hanno risposto sul campo e penso che il risultato potesse essere anche molto più ampio, perché abbiamo costruito con grande qualità e continuità. Siamo estremamente soddisfatti di quello che la squadra ha fatto: meritano tanti complimenti, ma è solo un inizio. Questa è la strada tracciata che dobbiamo continuare a percorrere alla massima velocità".

Grande aggressione in mezzo al campo, il Cagliari non ha mai avuto respiro, grande produzione offensiva: come diceva lei, poteva essere sicuramente un risultato più ampio. Insomma, c’è tutta la filosofia di Guidi in questa partita. "Sì, ma è la filosofia per far crescere i giovani, che devono avere una mentalità da protagonisti e la voglia di avere la palla. Più hanno la palla, più migliorano, e questo serve per prepararli al calcio dei grandi, soprattutto per palcoscenici straordinari come l’Olimpico. È chiaro che devono avere questo tipo di mentalità. I ragazzi lo stanno capendo e penso che abbiano ancora tanti margini di miglioramento, sia dal punto di vista tecnico, tattico che fisico. È veramente bello lavorare quotidianamente con loro, perché stanno facendo vedere notevoli progressi".

Parola poi anche a Giorgio De Marzi: "Il nostro obiettivo oggi era appunto portare a casa i tre punti, ma soprattutto fare una bella prestazione come abbiamo fatto. Nella sosta, come aveva detto il mister ieri, abbiamo spinto parecchio, siamo andati bene. Quindi è una grande soddisfazione per noi portare a casa i tre punti e cercare di continuare su questo andamento".

Tantissime occasioni da gol, poteva essere un risultato molto più ampio, ma in un paio di circostanze sei stato chiamato in causa. Insomma, quasi 90 minuti da spettatore, però due interventi decisivi. Grandi portieri sono questi? "Secondo me sì. La difesa è stata molto brava, sempre molto attenta. Siamo belli solidi dietro. È normale che in queste squadre molto solide tu possa avere meno occasioni per fare parate, però quando c’è l’occasione ti devi far trovare pronto".

Il mister ti chiede molto di dare il via all’impostazione, di giocare con i piedi. Quanto ti completa questo come portiere? "Tantissimo. Soprattutto adesso, in questo momento storico del calcio, è fondamentale saper giocare con i piedi, impostare ed essere amalgamati con tutta la squadra. Sono molto contento di far parte di questo gruppo e il mister ci ha aiutato molto, noi portieri, a lavorare su questo aspetto".