Roma-Porto, De Rossi chiede scusa a Pereira. Spalletti motiva la squadra a Trigoria

Daniele De Rossi, dopo il fallo che ha costretto Maxi Pereira ad uscire a causa di un taglio riportato dopo il contrasto con il giallorosso, non ha perso tempo ed ha raggiunto, dopo il test anti-doping, il calciatore portoghese per chiedere scusa. Come riporta Gianluca Lengua su Ilmessaggero.it, il numero 16 della Roma ha voluto ribadire all'uruguaiano che non si è trattato di un fallo cattivo, ma di un semplice tentativo di recuperare la palla finito male. Del resto, il Porto ed Espirito Santo sono molto preoccupati per le condizioni del centrocampista, che salterà quasi sicuramente il match con lo Sporting Lisbona.

IL CONFRONTO

Prima dell’allenamento Luciano Spalletti ha parlato con la sua squadra negli spogliatoi, spiegando ai calciatori l’importanza di non farsi abbattere dall’esclusione dalla ChampionsLeague. Il tecnico è stato orgoglioso del percorso compiuto dai suoi uomini che li ha portati a giocare il preliminare. Il dolore per una tale sconfitta, secondo Spalletti, deve essere usato come motivazione per lavorare ancora più duramente e vincere contro qualsiasi avversario a partire dal Cagliari domenica. L’allenatore ha poi posto l’accento sulla prestazione di squadra, nettamente superiore a quella dei portoghesi mostrando video e facendo la conta dei tiri in porta di poco inferiori nonostante i giallorossi avessero giocato prima in 10 e poi in 9. In conclusione affrontato anche il discorso delle espulsioni, che hanno di fatto rovinato la partita.