Pisilli ricorda l’esordio con Mou: “Dopo l’allenamento mi chiese una cosa…”

Nell'intervista rilasciata a Cronache di SpogliatoioNiccolò Pisilli ha ricordato anche l'esordio con la Roma, datato 6 maggio 2023 nei minuti finali della sconfitta per 2-0 contro l'Inter con José Mourinho in panchina. "Facemmo rifinitura, c'era il ritiro e dormivamo lì. Dopo l'allenamento lui (Mourinho, ndr) mi chiese 'Ti caghi se domani ti metto?'. Avevo questa speranza, ma non mi aspettavo nulla visto che era la mia seconda convocazione". E sullo Special One ha aggiunto: "Era molto attento ai giovani, veniva spesso a vedere la Primavera e questa cosa si sentiva. Era l'opportunità da cogliere un po' per tutti. Mi reputo molto fortunato del fatto che in quegli anni ci fosse lui, ha fatto esordire tanti giovani e penso che sia stata la cosa migliore che Mourinho potesse fare da allenatore della prima squadra per un ragazzo che giocava in Primavera e aspirava ad andare in prima squadra". Un commento, infine, anche su Gasperini: "Quello che ha fatto all'Atalanta e che sta facendo con noi parla da solo. Ha cambiato la storia di una società e ora con noi sta facendo qualcosa di molto importante. Da quando è arrivato ha voluto trasmettere una mentalità vincente e noi siamo tutti allineati con lui perché sappiamo che ci può dare veramente tanto se lo seguiamo. Lo stiamo dimostrando in campo. Poco spazio? Penso sempre ad allenarmi bene, se seguo il mister posso crescere tanto come giocatore e poi avrò le mie occasioni. Ci dice sempre che non dobbiamo preoccuparci, che non taglia fuori nessuno. E' molto bravo a gestire il gruppo e a trasmettere le sue idee, in quello che fa ci crede tantissimo, cecamente, e te lo trasmette: poi in campo sai bene che cosa devi fare. Gasp è manicale sia sulla fase offensiva che su quella difensiva".