Gli ultimi giorni di questo mercato invernale potrebbero stravolgere completamente la Roma. Dopo le uscite di Le Fée, Hermso e Ryan, oltre alla possibile partenza di Zalewski, anche la seconda avventura giallorossa di Paredes potrebbe essere arrivata al capolinea. Il centrocampista ieri è stato sostituito al 61esimo minuto lasciandosi andare ad un sfogo plateale. Episodio che ha evidenziato in pieno il suo stato d'animo attuale. Ranieri nel post partita ha miniminzzato: "Era deluso non furioso, voleva continuare e giocare, è bello è bello", ma il gesto non è passato di certo inosservato. Il tecnico, incalzato dalle domande in conferenza stampa, ha poi aperto ad una sua possibile partenza che però per sua stessa ammissione non lo renderebbe affatto contento: "Io sono contentissimo se lui resta, sa che stima ho di lui e mi dispiacerebbe se andasse via. Perderei un campione del mondo, è un ragazzo incredibile che anche quando non giocava si allenava come Hummels a mille all'ora. Perdere un esempio così mi dispiacerebbe, Ma capisco le esigenze di ogni famiglia e ogni ragazzo, ma a me non ha detto nulla". In patria però sono sicuri. Paredes vuole tornare a vestire la maglia degli Xeneixes e lo ha ribadito anche al presidente Riquelme con il quale avrebbe un dialogo aperto: "Voglio giocare nel Boca, voglio unirmi alla squadra ora. Mancano due giorni alla chiusura del mercato, giovedì e venerdì. Perché non colmiamo le differenze tra la vostra offerta e le mie richieste per il bene di tutti?”. Questo sarebbe stato il messaggio inviatogli dal 16 giallorosso. Per far ritorno a La Bombonera però, dovrebbe abbassarsi, e non di poco, l'ingaggio (alla Roma guadagna 4,5 milioni) visto che al momento il giocatore più pagato della squadra è Cavani con 2,5 milioni di euro all'anno. Il reparto di centrocampo dunque potrebbe subire un grosso scossone. Senza Le Fée e Paredes, Ghisolfi deve correre ai ripari.


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Roma, Paredes spinge per il Boca. Da Casemiro a Jorginho: i possibili sostituti
Da Casemiro a Bondo: i nomi sul taccuino di Ghisolfi
—La Roma non può dunque farsi trovare impreparata. Paredes, dopo un inizio complicato, è diventato una delle colonne portanti di Ranieri che gli ha ridato fiducia schierandolo in quasi tutte le partite. Con il tecnico testaccino, l'argentino ha saltato appena 4 partite, due delle quali per influenza. Per questo Ghisolfi sta cercando di rimpiazzarlo nel migliore dei modi. Uno dei nomi caldi è quello di Casemiro, che per status e esperienza internazionale sarebbe il sostituto perfetto. Il brasiliano con l'arrivo di Amorim è sceso nelle gerarchie e starebbe seriamente pensando di cambiare aria. Il nodo però rimane l'ingaggio (proibitivo per qualsiasi club di Serie A). L'alternativa, sempre di livello internazionale, è Jorginho che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha il contratto in scadenza e un ingaggio più abbordabile (3,5 milioni). Più futuribile invece l'opzione Rocco Reitz, accostato da diverse settimane anche come alternativa a Frattesi. Il classe 2002 può ricoprire quasi tutti i ruoli del centrocampo ma il Borussia Monchengladbach difficilmente se ne priverà negli ultimi giorni di mercato. Per portarlo a Trigoria, la Roma dovrebbe sborsare circa 20 milioni di euro. Nella lista del ds francese c'è anche Warren Bondo. Il centrocampista del Monza sarebbe l'opzione più fattibile anche in termini di costi visto che il club brianzolo potrebbe cedere di fronte ad un'offerta inferiore ai 10 milioni di euro. Il reparto più stabile e più coperto della Roma sta imbarcando acqua. La partenza di Paredes sarebbe un problema non da poco per Ranieri che dovrebbe riportare al centro del suo gioco Bryan Cristante, ormai ai ferri corti con la piazza.
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