La Roma dei Friedkin ha dimostrato in questi pochi anni di presidenza di avere grandissima attenzione della storia e delle origini della capitale e della società giallorossa. Proprio in questo solco va a inserirsi la nascita della nuova Legacy Collection, una linea presentata da AS Roma e New Balance che "omaggia e ricorda le origini del Club giallorosso attraverso un design ispirato all’iconica maglia della Società Sportiva Alba, una delle società dalla cui fusione, nel 1927, nacque l’Associazione Sportiva Roma".
news as roma
Roma, nasce la Legacy Collection: la maglia verde è ispirata all’Alba – FOTO
Il colore senza dubbio è insolito per i colori tradizionali del club giallorosso: il kit infatti si presenta in verde - colore di riferimento dell'Alba - con una banda di colore bianco all’altezza del petto mentre su tutta la maglia è presente un pattern caratterizzato da un monogramma ASR. Poi la particolarità del logo, a metà tra la modernità e quello utilizzato dal 1933, combinati nell'ormai quasi consueta versione olografica dello stemma sulla maglia. La Legacy Collection - come si legge sul sito del club - si compone inoltre di due capi pre-game, una giacca e una maglia verdi: "La creazione di questa linea incontra la volontà, da parte dell’AS Roma di custodire, raccontare e celebrare la propria storia e chi ne è stato protagonista. La Società Sportiva Alba ha infatti rivestito un ruolo fondamentale non solo nel processo di fondazione del Club giallorosso, ma anche nei suoi primi anni di attività. Dopo l’unione con l’Audace Club Sportivo arrivarono in dote il campo del Motovelodromo Appio, dove l'AS Roma giocò le sue prime partite, e un buon numero di calciatori della rosa della squadra del 1927-28". Proprio l'Alba è tornata a vedere la luce da pochi mesi, ovvero dopo la pandemia Covid.
Daniele Gabriele, 42 anni, uno dei nuovi fondatori dell’Alba Roma 1907, spiega al sito del club giallorosso: “L’Alba perché significasse un’identificazione a doppia mandata con Roma e anche una speranza. Non a caso, il verde è il colore della speranza. Succede tutto durante il Covid, in un momento abbastanza difficile per le società sportive dilettantistiche. La fortuna è stata quella di aver potuto registrare il nome, in quanto ancora inedito e mai usato in precedenza. Un nome così – con l’indicazione dell’anno di nascita – era l’ideale per far rinascere il marchio dell’Alba sotto presupposti seri, che identificasse questa società. Un motivo di orgoglio che la Roma abbia pensato a noi e che sia sempre alla ricerca di un filo conduttore con il passato. D’altronde, l’Alba è una delle mamme della Roma".
© RIPRODUZIONE RISERVATA