Roma-Napoli, Garcia: “Combattiamo per la Champions”. Parnasi incontra Marino in Campidoglio

"Non serve a niente parlare della squadra dell’anno scorso. La Roma 2014/2015 ha fatto grandi cose e può tornare a farle". Rudi Garcia nella conferenza pre Roma-Napoli non cede ai paragoni con la squadra della scorsa stagione e pensa a quello che la Roma di adesso può, e deve, ancora conquistare. C'è da blindare il secondo posto e dovrà iniziare a farlo domani, prima di pranzo, quando all'Olimpico i giallorossi ospiteranno il Napoli di Rafa Benitez. "Non ci sono né Totti né Gervinho ma ho altre possibilità - ha confermato il tecnico francese -. Non serve a niente guardare a chi c’è in infermeria: bisogna vedere chi c’è a disposizione e fare in modo che con le qualità che sono tante di questi giocatori mettere in campo la migliore squadra possibile per cercare di vincere la partita. E’ l’unico obiettivo a cui puntiamo". L'assenza di Gervinho era cosa già nota, l'ivoriano punta a rientrare a San Siro contro l'Inter, quella di Totti era facilmente pronosticabile visto che il capitano in settimana ha sempre continuato a lavorare a parte:

"Non lo convoco perché non voglio rischiarlo - ha spiegato Garcia -. Preferisco che recuperi bene e faccia una settimana normale, in gruppo, prima di tornare in gruppo con noi. Il campionato non si ferma domani. Ci sono ancora nove partite e abbiamo bisogno del Capitano. Siccome non è al 100 per cento è meglio non rischiarlo". Il campionato non finisce domani, ma per centrare l'ingresso in Champions League senza passare dai preliminari la Roma domani può riportare un unico risultato: la vittoria. "Anche se rimaniamo concentrati su questa gara il campionato non si ferma qua - ha ribadito Garcia -. Noi vogliamo prendere il massimo dei punti dei 30 che rimangono in gioco".

La Lazio, che domani giocherà contro il Cagliari di Zeman il quale ha eletto la formazione biancoceleste come quella che "gioca il miglior calcio in Italia", non è da sottovalutare, così come il Napoli che ha nell'attacco (il secondo migliore del torneo in corso) il suo punto forte: "Higuain è fortissimo ma non c’è solo lui. Non facciamo un piano anti-qualcuno perché anche gli altri sono ottimi giocatori. Dobbiamo difendere in 11 come abbiamo fatto nelle altre gare, e l’ultima gara è la prova che se siamo forti difensivamente. Non abbiamo bisogno di due gol per vincere le partite. Non vuol dire che non giocheremo per segnare più di un gol, ma dobbiamo innanzitutto difendere con una base solida". Insomma, segnare sì, ma soprattutto cercare di non incassare gol. Domani "ci saranno due belle squadre, con ottimi giocatori, un grande arbitro. Mi auguro solo che sia una bella festa - l'auspicio di Rudi Garcia alla vigilia di una gara da massima allerta per quanto riguarda l'ordine pubblico -. Una bella gara e una festa anche sugli spalti e fuori dallo stadio. Poi speriamo di vedere del “jeu”, del gioco sul campo".

STADIO ROMA - “L’incontro con Parnasi è andato molto bene. Dopo gli approfondimenti degli scorsi giorni con il gruppo di James Pallotta era opportuno questo confronto sullo stato del progetto dello stadio della Roma, dal momento che Eurnova, insieme a Pallotta, è proponente del progetto su cui l’Assemblea capitolina si è espressa in relazione all’interesse pubblico”. Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha parlato al termine di un incontro tenutosi in Campidoglio insieme all'imprenditore e costruttore Luca Parnasi. “Il primo aprile, e non è uno scherzo, mi è stato confermato per iscritto da James Pallotta che il 15 giugno verrà consegnato il progetto definitivo. Allo stesso tempo sia Pallotta che Parnasi mi hanno detto di aver coinvolto nella gestione del management una delle tre più grandi aziende del mondo del settore, e hanno entrambi confermato il loro impegno e la tempistica”. Un Marino ottimista dunque che guarda al progetto dello Stadio della Roma col sorriso e la soddisfazione di chi sa che si sta per compiere un'opera imponente, complessa ed allo stesso tempo importante per l'economia e l'immagine della città: “Sono molto soddisfatto dell'investimento da 1,5 miliardi, dei 3mila posti lavoro che arriveranno e del fatto che Roma avrà lo stadio tecnologicamente più avanzato del continente”.

GARCIA CONVOCA BALZARETTI. DOPO UN ANNO E MEZZO DI NUOVO IN CAMPO - Federico Balzaretti oggi è sceso di nuovo in campo, dopo 18 mesi di stop. Ha giocato 45 minuti della sfida del campionato Primaveratra Roma e Ternana (vinta dai giallorossi per 2-1) e, ciliegina sulla torta di una giornata da ricordare per lui, è stato inserito da Rudi Garcia nella lista dei convocati per il match di domani contro il Napoli. "È bello tornare in campo dopo un anno mezzo, anche se è una partita del campionato Primavera è una grande soddisfazione. L'emozione di rivestire questa maglia è fortissima, l'obiettivo minimo era quello di tornare, adesso è tornare ai miei livelli", questo il commento del terzino, eroe del derby d'andata della scorsa stagione, a fine gara ai microfoni di Roma Tv. "Questo è solo un piccolo step, ma ce la farò sicuramente. Sentirsi di nuovo parte dello spogliatoio era la cosa che più mancava, non è facile stare fuori da queste sensazioni. Garcia - ha concluso Balzaretti - mi ha fatto questo regalo, lo ringrazio perchè, dopo una sola settimana in gruppo, l'essere convocato per domani è qualcosa di veramente bello". Il ritorno in campo di Balzaretti è stato accolto dal compagno di squadra Kevin Strootman con un tweet: "Bentornato amico", il pensiero rivolto al difensore dall'olandese.