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Roma-Liverpool, tifosi inglesi arrivati nella capitale e indirizzati verso i punti di raccolta

Sciarpe e striscioni per i sostenitori Reds. Per il Campidoglio nessun allarmismo: "Non vogliamo far passare questo evento come blindato"

Redazione

A Roma arrivano i tifosi del Liverpool. Stamattina con un primo volo charter atterrato alle 9.50 sono atterrati a Fiumicino i primi 180 sostenitori Reds. Tra serrati controlli di sicurezza, si sono fatti notare con cori di incitamento per il loro club. Come riporta l'Ansa, lo scalo romano si sta via via colorando di rosso: con ben in vista magliette e sciarpe con i vessilli, i sostenitori hanno sfilato, dallo sbarco e poi nell'area arrivi del Terminal 3, sotto l'occhio attento di un imponente dispositivo di sicurezza fino all'uscita. All'arrivo, è stato consegnato loro un volantino della questura della Roma in lingua inglese con le indicazioni su come arrivare in piazzale Delle Canestre, il punto di raccolta (sarà operativo dalle 15) e dal quale saranno accompagnati all'Olimpico.

I tifosi del Liverpool sono poi partiti alle 11.20 dall'aeroporto alla volta della capitale a bordo di quattro pullman. Altri otto sono pronti e trasferiranno 400 supporter dei Reds. Nell'attesa dei bus, qualche operatore aeroportuale che ha gridato "Forza Roma".

Arrivano intanto parole di distensione dal Campidoglio e in particolare dal delegato alla sicurezza Marco Cardilli: "Ci sono dei servizi sia di sicurezza, sia accoglienza perché non vogliamo far passare questo evento come blindato. Ci sarà un servizio dedicato al trasporto dei tifosi, per garantire loro un percorso protetto di avvicinamento allo stadio. Per i tifosi del Liverpool l'apertura dei cancelli è alle ore 17, per evitare contatti con i tifosi della Roma. Abbiamo derogato ai turni dei taxi e ce ne saranno di più in giro, per chi volesse raggiungere autonomamente la zona dello stadio. In più ci sono anche dei servizi in tutte le principali piazze e punti di aggregazione. Ci sono dei presidi della Polizia locale e delle forze dell'ordine che garantiranno la civile convivenza. Dall'ultima riunione che ci è stata in Questura non ci sono allarmi specifici, l'attenzione è alta ma senza allarmismi particolari".