Roma-Leverkusen, volo last minute per Dublino: nessuno fa meglio nei finali

Si dice che la speranza è l'ultima a morire, ecco in casa Roma questa frase si sposa perfettamente con lo spirito della squadra di Daniele De Rossi, battagliero e mai arrendevole. L'ultimo guerriero a colpire, proprio quando la partita sembrava persa, è stato ieri Tammy Abraham, ma prima di lui i giallorossi erano già andati a segno addirittura 19 volte dopo l'80'. Un dato che testimonia la concentrazione e la foga agonistica che i capitolini mettono in campo fino all'ultimo minuto di gioco. Voglia di fare che ieri è stata decisiva per proseguire la corsa Champions e stare al passo del Bologna quarto, ma che si dovrà ripresentare anche nella semifinale di Europa League contro il Leverkusen che aspetta la Roma giovedì. Dal canto suo, il Leverkusen si è dimostrato in quest'annata ancor più specialista dei giallorossi, avendo segnato 20 gol esclusivamente nei minuti di recupero. Reti che, di fatto, hanno portato i tedeschi a questa semifinale: con il Qarabag agli ottavi di finale la doppietta di Schick ai minuti 93 e 97 ha ribaltato il risultato consegnando il passaggio del turno ai campioni di Germania. Quasi un marchio di fabbrica, in particolare nelle ultime gare disputate in Bundesliga, dove il Bayer è andato ad un passo dal perdere il record di imbattibilità ancora in corso. Nelle sfide con Borussia Dortmund e Stoccarda, le marcature di Stanisic e Andrich, rispettivamente al 97' e al 96' hanno evitato la sconfitta mantenendo intatta una striscia di imbattibilità che prosegue ormai da un anno. L'ultima sconfitta in Europa League risale proprio all'11 maggio del 2023, quando la Roma si impose per 1-0 in casa centrando poi la finale di Budapest pareggiando 0-0 in Germania.

La fase difensiva

Se i due attacchi nelle fasi finali della partita sembrano equivalersi, lo stesso non si può dire per la fase difensiva in questa particolare fascia di gara. In questa stagione la Roma ha subito, infatti, 11 reti (1 nel recupero) dopo l'80' tra campionato e coppa, a dispetto dei soli 4 incassati dal Bayer Leverkusen. Mentre i giallorossi, dunque, si dimostrano vulnerabili nelle battute conclusive del match, i tedeschi quest'anno hanno concesso davvero poco come dimostrano anche i soli 22 gol incassati in campionato. Giovedì è in programma il primo atto all'Olimpico di una battaglia che si prospetta aperta a qualsiasi risultato e che si combatterà fino all'ultimo minuto della gara di ritorno il 9 maggio in Germania. Sarà vietato abbassare la guardia con un avversario che fa della solidità la sua più grande forza, unita ad un potenziale offensivo di enorme spessore che molto spesso ha beffato gli avversari quando il traguardo sembrava a portata di mano.

Lorenzo Scattareggia 

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