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Roma-Lazio, la lettera dei biancocelesti: “Loro i perdenti più famosi, vivono nell’illusione”

La Curva Nord ha scritto alcune parole alla squadra di Inzaghi: "Lavorate sereni e tranquilli, vi giudicheremo dall'impeto e non dal tabellino. La partita vale solo 3 punti, vogliono provocare dal loro mondo di scarpini dorati ed epopea creata ad...

Redazione

Si avvicina il derby di Roma, l'ultimo della stagione dopo l'andata e i due di Coppa Italia. Le due tifoserie hanno voluto caricare le squadre in vista dello speciale lunch match di domani: dopo lo striscione dei giallorossi, la Curva Nord invece ha fatto recapitare una lettera. "Ragazzi vi auguro un buon sabato di ritiro a Formello, lavorate sereni e tranquilli. Siamo un blocco unico, una testuggine compatta e soprattutto siamo fieri di voi - recita la lettera -. Nessun nervosismo, tensione giusta, fate quello che sapete, quello che avete fatto sin qui. Non ascoltate le sirene dell'allarmismo. Non cadete nella provocazione del perdente più famoso della serie A. Siamo altro, voliamo più alto e poi... gli avete sempre rotto il c**o quando c'era da far sul serio.

La lettera continua: "Vale 3 punti 'sta partita, niente di più. Solo 3 punti. Tutto il resto è fuffa buona a vendere copie di giornale. Vivono nel loro mondo, quelli di là, un mondo di illusioni di importanza mai avuta, scarpini dorati ed epopea creata ad arte per una squadra che non ha vinto niente negli ultimi 16 anni, che ha dato meno di quello che ha promesso e sbandierato, che ha tradito tutte le aspettative del suo pubblico.  La Lazio è la realtà che gli viene sbattuta in faccia. La corda che li riporta a terra quando si alzano in aria da palloni gonfiati quali sono. La doccia gelata che ti fa passare la sbronza. Noi dagli spalti, voi dal campo li affronteremo con lo sguardo sereno, il ghigno sprezzante di chi ti ha già battuto quando non te lo aspettavi. Nessun timore, vi giudicheremo dall'impeto, dal coraggio, dalla cattiveria agonistica. Non dal tabellino. 7000 + 11. Bastiamo. Siam Laziali".