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Roma, l’attacco piange: Mourinho in emergenza per l’Udinese. Belotti si gioca il futuro

Roma, l’attacco piange: Mourinho in emergenza per l’Udinese. Belotti si gioca il futuro - immagine 1
Abraham e il Gallo stanno deludendo. I giallorossi sono solo il settimo della Serie e con l'Udinese Mou avrà mezzo pacchetto offensivo fuori
Daniele Aloisi
Daniele Aloisi Collaboratore 

“Non facciamo gol, e non perché non creiamo occasioni. Non abbiamo Haaland”, con queste parole Mourinho ha descritto la siccità offensiva della Roma. È vero i giallorossi non hanno il cyborg norvegese del Manchester City, ma le punte segnano meno degli attaccanti di squadre che si trovano in fondo alla classifica. Abraham in Serie A ha fatto peggio di Beto, Nzola, Dia, Sanabria e Orsolini. Belotti è ancora fermo a quota 0 in campionato. L'ex Chelsea è secondo per big chance fallite (16) dietro ad Osimhen (18), ma il nigeriano ha fatto 21 gol. L’attacco è in crisi ed è solo il settimo a parimerito con l’Udinese e alle spalle di tutte le big. Sono 39 le reti messe a referto. Un bottino troppo magro per una squadra che ha come obiettivo principale quello di tornare in Champions League. La Roma è terza ma adesso Dybala, l’unico in doppia cifra, dovrà stare fuori per un problema all’adduttore. Oggi svolgerà gli esami strumentali che sveleranno i tempi di recupero. Anche Tammy salterà almeno le prossime due gare e il peso del pacchetto offensivo è sulle spalle di Belotti. Il ‘Gallo’ ha la grande occasione di far ricredere tifosi ma soprattutto Mou e Tiago Pinto. Il suo rinnovo è ancora in bilico e il finale di stagione sarà decisivo.

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Da Abraham a Solbakken e Dybala: mezzo attacco è out

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Mourinho vorrebbe giocare subito contro il Feyenoord, ma prima c’è la gara di domenica contro l’Udinese alle ore 20.45. La Roma deve difendere con le unghie e con i denti il terzo posto. Mancherà mezzo attacco e Mou studia le alternative. Non ci saranno Solbakken, Dybala e Abraham. Le due ultime trasferte hanno decimato il pacchetto offensivo dei giallorossi. Il centravanti sarà senza ombra di dubbio Belotti. Pellegrini dopo l’errore dal dischetto col Feyenoord deve recuperare un po’ di serenità e, forse, potrebbe sedersi in panchina. Col capitano fuori spazio a Wijnaldum e El Shaarawy dietro all’ex Torino. In caso contrario ballottaggio tra Gini e il Faraone. Scalpita anche Volpato, ma l’italo australiano è ormai fuori dalle gerarchie dopo la pessima partita contro la Cremonese in Coppa Italia.

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Belotti-Abraham: futuro in Bilico. Pinto segue Nzola

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"Belotti e Abraham sono felici e io sono felice di averli". Così Mourinho in conferenza stampa alla vigilia del match col Feyenoord aveva descritto lo stato d'animo dei due attaccanti della Roma. Andrea e Tammy stanno trovando delle difficoltà inaspettate. I gol segnati sono pochissimi e il loro futuro è in bilico. L'ex Torino ha il contratto in scadenza a giugno e con questi numeri è molto difficile che possa continuare la sua avventura nella Capitale. Il suo compagno di reparto inglese potrebbe tornare in Premier League, ma le sue prestazioni hanno fatto dimezzare il suo valore. Il Chelsea ha una clausola di riacquisto di 80 milioni. Al momento su di lui ci sono diversi club d'oltre manica. Se dovesse arrivare una proposta indecente Pinto accetterebbe senza pensarci. Il gm portoghese si sta già guardando intorno per la prossima stagione. Dopo aver giocato d'anticipo per Aouar, adesso prova a fare la stessa cosa con Nzola. L'attaccante dello Spezia non è in scadenza ma bisognerà mettersi a tavolino con il club ligure. Tiago ha in mente di inserire nella trattativa Shomurodov per diminuire le richieste dei bianconeri (20 milioni). L'angolano ha segnato 13 gol in campionato (meglio di lui solo Osimhen, Lautaro e Lookman).