Roma, la dedica a Belotti della moglie dopo il parto: “Mi hai dato forza ogni giorno”

Sette giorni fa Belotti è diventato papà per la seconda volta. A due anni dalla nascita della primogenita, Vittoria, c'è un altro fiocco rosa in famiglia, quello di Benedetta. Il giorno del parto l'attaccante aveva pubblicato un tenero scatto della manina della neonata con la didascalia: "Benvenuta alla vita Benedetta". Oggi Giorgia Duro, moglie del calciatore, ha scritto un lunghissimo post in cui ringrazia l'equipe medico che l'ha seguita, i parenti, la figlia e il marito descritto come "La spalla migliore che potessi desiderare di avere nella mia vita". Alla bellissima dedica sono allegate alcune dolcissime foto. Una di queste ritrae proprio Il Gallo con in braccio la neonata mentre si godono i primissimi momenti insieme. "

Di seguito il testo completo del post: "7 giorni. Da uno dei giorni più belli della mia vita.  7 giorni da quel pianto scrosciate e liberatorio di Benedetta che si univa al mio. 7 giorni, che non vi nego, mi hanno messa fisicamente parecchio a dura prova, più di quanto mi sarei aspettata.  Ci tenevo a ringraziare pubblicamente le ginecologhe che mi hanno seguita per tutta la gravidanza fino al parto e anche oltre.  Emanuela Pietrantoni e Sara Abu Samra, due donne con gli attributi ma sopratutto due medici impeccabili, sono stata fortunata ad averle incontrate e ad aver vissuto insieme a loro questi momenti così importanti. Mia mamma, che ha sofferto con me e per me in questi giorni ma che non ha lasciato la mia mano un secondo. Zia Ginni, che ha colmato perfettamente la mia assenza da casa, prendendosi cura di Vittoria in ogni aspetto. Mio marito, che è stato un papà pazzesco a casa e altrettanto presente in ospedale, che mi ha dato la forza di superare ogni giorno con la serenità di avere accanto la spalla migliore che potessi desiderare di avere nella mia vita. Sono felice che finalmente tu ti sia potuto godere i primi momenti della vita di tua figlia. Grazie a Vittoria, che nonostante i suoi 2 anni ha affrontato questo nostro primo distacco con estrema maturità, chiedendo della sua mamma ma dandosi da sola le risposte giuste, “mamma è in ospedale con Benny ma poi torna”. Non ti nego Vittoria che tante lacrime in questi giorni le ho versate per te, di nascosto, per i sensi di colpa, per la felicità di averti come figlia, per le emozioni che mi stai regalando ogni volta che baci tua sorella, per le frasi da piccola donnina che dici, perché ancora oggi non riesco a pensare che la mia bimba piccola sia diventata la mia bimba “grande”.  Ed infine grazie a te, Benedetta, mi hai resa madre per la seconda volta, regalandomi un’emozione che non si può spiegare a parole. Tanti pensieri su quello che saremmo state io e te o su quello che avrei provato una volta che ti avrei avuta tra le mie braccia. Posso dirti amore mio, che già oggi dopo i nostri primi 7 giorni insieme non riesco ad immaginare la mia vita senza te. Tu e Vittoria siete il dono più grande che potessi ricevere da questa vita".