Roma, la corsa Champions è anche questione di minuti: il confronto tra le big

La Roma è stanca, questo ha detto la partita di Cagliari. Tra infortunati e seconde linee pocco affidabili, Gasperini nelle ultime settimane è riuscito a ruotare molto poco i giocatori in base agli impegni. Così dopo Cremonese e Midtjylland c'è stato il crollo col Napoli e soprattutto all'Unipol Domus. Gli highlander, come li ha chiamati il tecnico, non sono bastati a battere la squadra di Pisacane o agguantare il pareggio. Di fatto, stanno giocando quasi sempre gli stessi un po' in tutti i reparti. Da Mancini e Ndicka, a Cristante e Koné, oltre a Soulé e Celik ma anche Wesley, assente in Sardegna e costretto a fare gli straordinari per l'infortunio di Angelino e l'inaffidabilità di Tsimikas. E sono proprio questi gli stacanovisti della Roma, come dimostrano i dati di Sofascore: considerando i top 5 calciatori per minutaggio, tra le prime quattro i giallorossi hanno il secondo 'monte minuti' alle spalle del Milan (5956 tra Gabbia, Modric, Saelemaekers, Pavlovic e Fofana). Che però non fa le coppe. Sono 5882 tra Koné, Mancini, Ndicka, Cristante e Wesley. Dietro ancora c'è l'Inter con i 5432 minuti di Bastoni, Barella, Akanji, Lautaro e Dimarco. Il Napoli invece è a 4927 tra Di Lorenzo, McTominay, Anguissa, Buongiorno e Politano. Tra queste consideriamo l'altra big, la Juve: 5389 minuti tra Kalulu, Kelly, Yildiz, Locatelli e Cambiaso. Tra le cinque principali big, concorrenti della Roma per la Champions, solo i primi 5 del Milan (che appunto non fa l'Europa League) hanno messo insieme più minuti di quelli giallorossi, circa 70.