Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Roma, la Champions passa da Di Francesco: i possibili scenari

Roma, la Champions passa da Di Francesco: i possibili scenari - immagine 1
Con la vittoria di ieri sera contro il Milan, la Roma non solo continua a sperare un posto per l'Europa che conta ma è riuscita a scongiurare la maledizione dei 63 punti stagionali che da anni tormentava i tifosi giallorossi
Redazione

La Roma scaccia via la maledizione dei 63 punti. Dalla stagione 2019/20 infatti, i giallorossi non erano mai riusciti ad ottenerne di più, concludendo addirittura le ultime tre stagioni di campionato con esattamente questa stessa cifra. Durante quell'annata storica, caratterizzata dalla diffusione della pandemia del Covid 19 che ha messo in ginocchio anche il mondo sportivo, la Roma era guidata da Paulo Fonseca che al suo primo anno in giallorosso aveva ereditato una squadra da riassettare dopo la scombussolata conclusione della stagione precedente, terminata proprio con Ranieri   al suo secondo mandato nella Capitale, post Di Francesco. Lo stop del campionato aveva permesso a una Roma che fino a quel momento non aveva pienamente convinto di riorganizzarsi, e una volta tornati in campo, concludendo la stagione durante il periodo estivo, l'allenatore portoghese era riuscito a piazzare la squadra in quinta posizione con ben 70 punti, ottenendo un pass per l'Europa League successiva. Ad oggi invece, la Roma è riuscita a superare quel maledetto scoglio e a portarsi a 66 punti in classifica. Il merito, è soprattutto dell'uomo dei miracoli sportivi:  Claudio Ranieri, il quale ieri sera si è preso l'abbraccio di un Olimpico in lacrime che lo ha visto solcare quel terreno da allenatore delle Roma per l'ultima volta, definitivamente.

Obbiettivo 69 punti: i possibili incroci

—  

Adesso manca una sola partita alla fine dei giochi e di fronte alla Roma si trova il Torino che affronterà domenica 25 maggio alle 20:45 e sicuramente i giallorossi non avranno vita facile contro i granata. Oltre alla propria prestazione, a Ranieri e i suoi per arrivare al quarto posto servirebbe anche un aiuto da parte di una vecchia conoscenza, ovvero il sopracitato Eusebio Di Francesco che di notti europee con la Roma ne ha passate eccome. L'ex giocatore e allenatore giallorosso affronterà nell'ultima di campionato, alla guida del suo Venezia,  la Juventus che ad oggi ricopre l'ultimo slot disponibile per la Champions League. I Leoni Alati dovranno giocare una prestazione di alto livello cercando di portarsi a casa in tutti modi la partita, visto che in caso contrario anche l'ultima possibilità di rimanere in Serie A svanirebbe. Alla Roma, invece, in caso di vittoria contro il Torino, basterebbe anche un pareggio da parte dei veneti per superare i bianconeri e ottenere un biglietto per la prossima edizione dell'ex Coppa dei Campioni. Una qualificazione che manca proprio dall'ultimo anno di Eusebio Di Francesco sulla panchina giallorossa. Se invece la partita che si giocherà allo Stadio Olimpico Grande Torino dovesse finire in parità e lo stesso dovesse accadere a Venezia, rimarrebbe la squadra di Tudor al quarto posto per migliore differenza reti. Occhio anche alla Lazio che si trova a -1 dalla Roma e -2 dalla Juve. I biancocelesti devono vincere contro il Lecce e sperare in una sconfitta di entrambe le squadre per arrivare quarti.

L'ipotesi (remota) del sorteggio

—  

Un altro scenario, remoto ma pur sempre possibile, è che l'ultimo posto disponibile per l'accesso in Champions venga deciso tramite sorteggio. Nel caso in cui la Juventus perda 3-0 a Venezia, la Roma pareggi 1-1 in casa del Torino e la Lazio non vinca contro il Lecce, infatti, Juventus e Roma sarebbero a pari punti con la stessa differenza reti, gli stessi gol fatti e gli scontri diretti in parità. In questo caso il regolamento non prevede un spareggio, come per lo Scudetto e per la retrocessione, ma un sorteggio affidato al caso. Tale sorteggio si effettuerebbe nella Lega della Serie A, a Milano, e l'estrazione sarebbe affidata al Presidente Simonelli con la presenza di rappresentanti delle due squadre. L'esito della cerimonia, privata, verrebbe poi comunicato attraverso una nota ufficiale.

Pierluigi De Marinis