(di Guendalina Galdi) Le quattro giornate di Mattia Destro. Verranno ricordate non come un moto rivoluzionario ma come un'immobilità indotta da una rivoluzione non annunciata nella giustizia sportiva. Archiviata la Legge Destro, è tempo che l'attaccante torni in campo per continuare a macinare record in giallorosso ed a conquistarsi un biglietto per il Brasile. Perchè ancora non è sicuro che parta. Domenica sarà finalmente a disposizione di Rudi Garcia che insieme al suo staff in queste settimane ai box gli ha personalizzato un programma di allenamenti: non era infortunato, questo capitolo lo ha chiuso dallo scorso dicembre, ma non poteva giocare comunque. Nessuna maglia da titolare cui ambire, nessuna possibilità di imporsi davanti agli occhi di Cesare Prandelli. "Domenica vogliamo regalare un'altra vittoria ai nostri tifosi", ha dichiarato Destro ai microfoni di Sky. E forse il merito potrà essere suo, della giovane punta di Ascoli Piceno che due anni fa fece "una scelta importante": scegliere Roma, preferirla a Juventus e Inter. Leggere 'Roma' al contrario significa leggere 'Amor', poetico, come quello che Destro ha trovato nella città eterna, sia dal punto di vista sportivo che per quanto riguarda la sua vita privata. Oggi, insieme ai compagni, ha effettuato il penultimo allenamento della settimana. A Trigoria gli uomini di Garcia, in una seduta aperta alla stampa, hanno eseguito un allenamento tecnico ed atletico. Kevin Strootman, a Roma da qualche giorno, assisterà domenica a Roma-Juventus ed intanto prosegue con il suo programma di recupero dall'infortunio subìto in quella sciagurata semifinale contro il Napoli. L'olandese si tratterrà a Roma qualche altro giorno per allenarsi e sottoporsi a controlli prima di tornare nuovamente in Olanda, dove è stato operato. Domani, giorno di rifinitura, l'allenatore francese incontrerà i giornalisti in conferenza stampa. Questa mattina invece ha incontrato gli studenti dell'Università Luiss. In occasione della presentazione del suo libro, ha risposto alle domande degli studenti presenti, animando cori e inni in direzione sua e della Roma. Tanti temi affrontati e tanti spunti interessanti. Per il presente e per il futuro. "Ho preso come esempio il Benfica". Una delle frasi più attuali e più lungimiranti allo stesso tempo, a dimostrazione che Garcia sa vivere ed ottenere il massimo dal presente ma sa anche proiettarsi nel futuro. E' legata al calcio giocato perchè la squadra portoghese ha eliminato la Juventus in semifinale di Europa League. Juventus, prossima avversaria della Roma, che sarà ospite in casa della squadra che vuole mantenere l'imbattibilità maturata tra gli spalti amici durante questa stagione. Benfica, squadra che tra i meriti di stagione ha anche quello di aver tratto il meglio dai 'quasi-successi' dell'anno scorso. Se circa 12 mesi fa vedeva sfumare il sogno scudetto, ora è in finale di Europa League come di Coppa portoghese (la finale della Taça la vedrà contrapposta al Rio Ave) e lo scudetto l'ha vinto (33esimo titolo conquistato con due giornate d'anticipo). Ben venga per la Roma un lieto fine come quello del Benfica. Parlando della prossima stagione è inevitabile rivolgere il pensiero al calciomercato. Alla ricerca di grandi giocatori che una volta levata la tuta siano anche grandi uomini, intanto James Pallotta, da oggi di nuovo a Roma, è possibile che domenica o nei giorni successivi incontri l'agente di Miralem Pjanic per discutere il rinnovo del bosniaco; perchè "Pjanic farà parte del futuro della Roma, ma ora dipende da lui" ha chiosato sulla questione il Presidente. Chiamato a raccolta in anticipo dal suo commissario tecnico, il centrocampista il prossimo 15 maggio sarà in ritiro con i compagni di Nazionale; e con la testa già in Brasile. Torna inoltre a 'scaldarsi' l'asse Roma-Portogallo: l'agente di Jackson Martinez, Henrique Pompeo, ha confermato l'interesse della Roma nei confronti del suo assistito. Ma non ci sono solo i giallorossi. Anche il Napoli è sull'attaccante del Porto.
news as roma
Roma-Juve, finalmente Destro. Pallotta sbarca a Roma, Garcia: “Nostro esempio sia il Benfica”
(di Guendalina Galdi) Le quattro giornate di Mattia Destro. Verranno ricordate non come un moto rivoluzionario ma come un’immobilità indotta da una rivoluzione non annunciata nella giustizia sportiva. Archiviata la Legge Destro, è tempo...
© RIPRODUZIONE RISERVATA