Roma, Juric confermato fino alla partita con il Torino. Torna in gruppo Soulé

La giornata di oggi ha portato a galla un clima sempre più teso nello spogliatoio della Roma. Durante l’intervallo della partita di ieri contro la Fiorentina, infatti, si è verificato un duro scontro tra Ivan Juric e Gianluca Mancini. La lite, avvenuta di fronte a numerosi testimoni e caratterizzata anche da un presunto contatto fisico, sottolinea le crescenti difficoltà interne. Le voci su un possibile cambio in panchina si sono subito intensificate, con Daniele De Rossi che è emerso come ipotesi più probabile per sostituire il croato. L'ex numero 16 giallorosso avrebbe chiesto di essere supportato da Claudio Ranieri come direttore tecnico, ruolo che consentirebbe a De Rossi di poter lavorare con una figura forte e carismatica nella gestione dello spogliatoio. Nonostante il clima agitato, la dirigenza ha scelto di non prendere decisioni drastiche almeno fino alla prossima sfida contro il Torino, in programma giovedì. Dopo una riunione tra Ghisolfi, Juric e la squadra tenutasi questa mattina, il club ha deciso di confermare Juric sulla panchina almeno per la prossima partita, aspettandosi una reazione da parte dei calciatori. Pochi minuti dopo, l’allenatore ha diretto regolarmente la sessione di allenamento odierna, con il gruppo suddiviso come di consueto tra chi ha giocato più minuti e chi ha avuto un impiego minore contro la Fiorentina. Sul fronte degli infortuni, arrivano buone notizie: Matias Soulé è tornato ad allenarsi regolarmente con la squadra, un segnale positivo in vista del delicato match di giovedì. Tuttavia, all’esterno di Trigoria, una ventina di tifosi ha atteso i giocatori al termine dell'allenamento, e Bryan Cristante ha ricevuto qualche insulto dopo essersi rifiutato di fermarsi per autografi e foto, seguito da Dybala, Pellegrini e Zalewski che hanno preferito evitare il contatto con i tifosi. Intanto, questa sera si terrà la cerimonia del Pallone d’Oro a Parigi, e i colori giallorossi saranno rappresentati da Artem Dovbyk e Mats Hummels, che si sono classificati entrambi al 29° posto grazie alle loro prestazioni nella scorsa stagione.