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Juric: “Contro l’Inter partita difficilissima. Dybala e Dovbyk sono entrambi al 100%”

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Le parole del tecnico croato alla vigilia della sfida con l'Inter:"Non hanno punti deboli, è sempre molto difficile affrontarli. Noi cercheremo di fare la nostra partita, come al solito con gli stessi concetti, cercando di metterli in difficoltà"
Redazione

La conferenza stampa di Ivan Juric alla vigilia di Roma-Inter che si giocherà domenica 20 ottobre alle 20:45. Il tecnico risponde alle domande dei cronisti e presenta la gara contro i nerazzurri di Inzaghi dalle ore 14. I giallorossi vogliono tornare a vincere davanti ai propri tifosi dopo il pareggio di Monza.

JURIC IN CONFERENZA STAMPA

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Domani è una grande occasione perché con una vittoria andreste a meno uno dalla squadra di Inzaghi. "Dell'Inter sappiamo tutto, top squadra che da anni gioca un gran calcio. Sarà una partita difficilissima. I giocatori che sono rimasti qui hanno lavorato bene e sono contento. Gli altri mi sembrano tornati con grande entusiasmo e senza problemi"

Come si affronta tatticamente l'Inter? "Non hanno punti deboli, è sempre molto difficile affrontarli perché hanno un gioco bello dove scambiano molto le posizioni. Da anni sono gli stessi giocatori e sanno come gestire certe situazioni. Noi cercheremo di fare la nostra partita, come al solito con gli stessi concetti, cercando di metterli in difficoltà"

L'Inter è piena di giocatori ma lei conosce bene Dimarco, come lo arginerà domani? "Di lui sono soddisfatto dela carriera che sta facendo, è un ragazzo splendido. È un grande lavoratore. Limitare quel piede è molto difficile ha un'esecuzione col sinistro fantastica, non dà punti di riferimento. È diventato un giocatore totale. Secondo me anche Angelino ha buonissime caratteristiche, deve migliorare in certe situazioni soprattutto in attacco. Può essere più pericoloso però ha caratteristiche giuste"

La Roma ha gli stessi numeri dell'Inter, ha gli stessi tiri e gli expected goal, solo che l'Inter ha segnato 8 gol in più della Roma. Come diventare più cinici sotto porta? "L'altro giorno abbiamo avuto tantissime situazioni, potenziali occasioni. C'è da lavorare, nei nostri giocatori c'è la qualità pura per fare gol. Sono giocatori che hanno sempre fatto gol. Speriamo sia solo un momento e di iniziare a fare più gol già da domani. Vedendo anche i numeri del passato abbiamo giocatori che possono fare molti più gol di quelli che stanno facendo"

Lo scorso anno il suo Torino ha affrontato bene l'Inter giocando con 4 difensori andando a prendere gli esterni con i terzini. Mi chiedo se quella è una possibilità. "Li affrontavamo in entrambi i modi, con una linea a 4 o a 3, però non cambiando molto i nostri concetti. Contro di loro devi essere perfetto specialmente se vuoi giocare come vogliamo fare noi. Se non sei al massimo, al 100%, può succede che hai una giornata storta come l'Atalanta contro di loro. Come li abbiamo affrontati anche a Torino con questi concetti, i cambi saranno importanti. Serve la mentalità giusta. Poi penso che anche noi possiamo fare bene nel possesso palla e mettere pressione su di loro".

Dybala e Dovbyk hanno avuto qualche piccolo problema. Sono al 100% o ha già programmato una gestione? "Dovbyk aveva un piccolo fastidio ma ha recuperato molto bene negli ultimi giorni. Paulo ha fatto una fase di recupero e ora ha fatto 3/4 allenamenti alla grande. Lo gestiremo in base alla partita, dipende come lo vediamo. Sono tutti e due al 100%"

Lei ha parlato molto di cambi, come stanno a centrocampo Le Fée e Paredes? "Leandro è tornato per ultimo dopo un grande viaggio, oggi stava meglio, ieri era ancora sotto un treno diciamo. Enzo mi piace come lavora, mi piace l'intelligenza calcistica. In passato ha giocato in maniera simile a quello che facciamo noi. Lo vedo crescere giorno per giorno, in futuro sarà molto utile per noi. Ora deve ritrovare la condizione al 100%"