Roma-Inter 4-2: prova di forza all’Olimpico, i giallorossi non mollano. E Garcia sotto la Sud

La legge dell'Olimpico vale anche contro l'Inter di Mancini. Tre punti importantissimi per la classifica e pronta risposta ad una Juve fortunata che vince il derby in zona Cesarini. Il rientro in campo di Maicon cambia la faccia della squadra soprattutto dal punto di vista offensivo ed in più Garcia ritrova un Gervinho in serata di grazia. Osvaldo prima zittisce poi se ne va con la coda tra le gambe.

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Il goal di Pirlo all'ultimo minuto strozza in gola la gioia dei tifosi romanisti che già assaporavano il pareggio nel derby della Mole. Adesso però c'é l'Inter che rinuncia a Kovacic e Icardi, per M'vila e Osvaldo. Garcia invece lascia in panchina De Rossi e davanti si affida al tridente Gervinho-Totti-Ljajic.

I primi dieci minuti di gioco sono soprattutto di attesa, con l'Inter che inizia bene guadagnandosi delle pericolose punizioni, mal sfruttate. Risponde la Roma con varie discese di Maicon, che portano Totti al tiro: il capitano non inquadra la porta. Al 12' bella azione dei giallorossi. Combinazione tra Totti e Ljajic che manda al cross il serbo: arriva Pjanic a rimorchio ma la sua conclusione é deviata in angolo. Qualche minuto dopo grande occasione per la Roma. Pjanic manda in profondità Gervinho sulla destra, l'ivoriano in campo aperto entra in area e cerca Totti. Il capitano romanista non arriva sul pallone, la sfera giunge a Ljajic che controlla e tira ma é bravo Handanovic a parare in due tempi. Due minuti dopo ed ecco il goal della squadra giallorossa: Totti duetta Maicon che sul fondo manda Ljajic dentro i 16 metri. Il serbo crossa rasoterra sul primo palo trovando Gervinho che sigla il suo secondo goal in campionato. Al 25' strepitosa parata di De Sanctis. Lungo fallo laterale di Campanaro che trova elude Manolas e trova Kuzmanovic, il quale anticipa Maicon e per poco non trova l'angolino giusto. Cresce col pressing la Roma: M'vila perde palla sulla propria trequarti e così Totti lancia subito Nainggolan, ma il belga col sinistro non trova la porta. Al 32' goal annullato ai giallorossi per fuorigioco di Gervinho. Pjanic manda sulla fascia Ljajic e il numero 8, come nell'1-0, mette in mezzo per l'ivoriano il quale stavolta però si trova davanti tutti i difensori interisti. A dieci dalla fine Ranocchia trova il pareggio. Calcio d'angolo dalla sinistra dell'Inter e capitano neroazzurro che salta sopra tutti e schiaccia bene la sfera battendo De Sanctis. Prova a reagire subito la Roma con Nainggolan che manda Gervinho sulla destra: grandissimo recupero di Ranocchia in scivolata. La formazione di Garcia non ci sta e attacca ancora: l'esterno ivoriano supera in velocità Dodó e la passa dietro a Ljajic, ma il serbo colpisce male e viene intercettato da Medel.

Si ricomincia. E si ricomincia col botto. Holebas prende palla a metà campo, avanza sulla sinistra, salta prima Campanaro, poi Ranocchia ed infine scarica un incredibile sinistro sotto l'incrocio dei pali. All'8 prova a rispondere Osvaldo che ben servito da Guarin, stoppa di petto e tira in rovesciata mandando di poco a lato. Dopo tre minuti pareggia nuovamente l'Inter: Dodò mette in mezzo e Osvaldo in girata, grazie ad una deviazione, la mette in porta. L'attaccante italo-argentino sfida i suoi ex tifosi facendo il gesto delle orecchie. La Roma però non ci sta e pareggia di rabbia. Gervinho se ne va a Juan Jesus, arriva sul fondo e appoggia dietro per Totti. Il capitano romanista da terra riesce a passarla a Pjanic che a rimorchio col destro batte Handanovic. La squadra ospite protesta per un presunto fallo subito da Guarin ad inizio azione e per questo Mancini viene espulso. Subito dopo Garcia effettua un doppio cambio: fuori Ljajic e Keita, dentro Florenzi e De Rossi. Al 22' l'Inter risponde sostituendo M'vila con Kovacic. Un disimpegno errato della Roma, rende pericoloso Medel che da fuori area tenta un rasoterra parato da De Sanctis. Molto attivo Nainggolan, che recupera tanti palloni e al 32' dalla destra si accentra tenta un tiro potente che non centra lo specchio. Tre minuti dopo, doppia sostituzione nell'Inter: escono Dodò e Medel ed entrano Icardi ed Obi. Ospiti che tentano dunque il tutto per tutto con tre punte vere davanti. A sei dalla fine, ultimo cambio anche per la Roma: Iturbe subentra a Francesco Totti. Dopo due minuti ennesimo contrasto vinto di Nainggolan, ne approfitta Gervinho che serve Iturbe: grande accelerazione dell'argentino che però spara alto di fronte ad Handanovic. Il numero 7 romanista entra bene in partita: Pjanic imposta per Nainggolan che serve ancora l'esterno giallorosso, il quale supera Campanaro e in diagonale sfiora il secondo palo. Nel recupero la chiude Miralem Pjanic: punizione strabiliante del bosniaco sotto l'incrocio per il 4-2 della Roma. Dopo tre minuti di recupero finisce la gara e l'Olimpico esplode.

TABELLINO

Roma-Inter 4-2

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Astori, Holebas; Pjanic, Keita (63' De Rossi), Nainggolan; Gervinho, Totti (84' Iturbe), Ljajic (63' Florenzi).

A disp.: Skorupski, Lobont, Yanga-Mbiwa, Somma, Cole, Emanuelson, De Rossi, Strootman, Paredes, Florenzi, Borriello, Iturbe, Destro.

All. Garcia.

INTER (4-3-3): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò (82' Obi); M'Vila (67' Kovacic), Medel (82' Icardi), Kuzmanovic; Guarin; Osvaldo, Palacio

A disp.:  Carrizo, Berni, Andreolli, Icardi, Kovacic, Obi, Mbaye, D'Ambrosio, Krhin, Donkor, Bonazzoli

All. Mancini.

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo. Assistenti: Vuoto e Meli. IV uomo: Passeri.Assistenti di porta: Rizzoli e Damato.

Marcatori: 21' Gervinho, 36' Ranocchia, 46' Holebas, 57' Osvaldo, 60' Pjanic, 82 Pjanic

NOTE Ammoniti 16' Ranocchia, 45' Keita Spettatori: 41.701