(di Alessio Nardo) Milano, San Siro, il Natale alle porte, l'idea di chiudere alla grande un 2013 di crolli e rinascite, di pagine nere ed altre più liete. La Roma, contro la Fiorentina, ha dimostrato di esserci. Di avere ancora la fame e la voglia delle prime giornate, di non essersi affatto smarrita. La Juventus, pur bastonata in Champions, resta forte, fortissima, ma almeno da qui al 6 gennaio è lecito e legittimo poter sognare. Servono punti, ancora punti, sin dal Meazza, per restare ad un soffio dai bianconeri di Conte in classifica.
statistiche
Roma, il gioco del tridente: tutte le soluzioni a disposizione di Garcia
(di Alessio Nardo) Milano, San Siro, il Natale alle porte, l’idea di chiudere alla grande un 2013 di crolli e rinascite, di pagine nere ed altre più liete. La Roma, contro la Fiorentina, ha dimostrato di esserci. Di avere ancora la fame e...
Rudi Garcia è alle prese con qualche rebus da risolvere, soprattutto sul fronte offensivo. Probabilmente Totti e Destro non sono ancora pronti per giocare dall'inizio. Ergo, al posto dello squalificato Pjanic dovrebbe esserci Bradley, con Florenzi "mantenuto" in posizione di attaccante esterno in compagnia di Ljajic (centrale) e Gervinho. Questa sembra esser la soluzione più logica. Certo è che in futuro, quando tutte le punte giallorosse saranno al meglio della condizione, maturerà il dubbio costante. Chi titolare davanti? E chi in panchina? Garcia ha a disposizione sei uomini di valore. L'ultimo della gerarchia, ora come ora, è Marco Borriello. Poco adatto, per caratteristiche fisiche e tecniche, al tipo di gioco richiesto e voluto dal mister francese. L'ex Milan può essere una variante a gara in corso, ma difficilmente potrà lottare per un posto da titolare in futuro. A differenza di Mattia Destro. Prima punta sì, ma dalle diverse peculiarità. Elemento più dinamico ed abile nell'attaccare lo spazio in velocità. Poi c'è il Capitano (e qui non servono descrizioni aggiuntive), oltre a Florenzi, Ljajic e Gervinho. Tanta roba. E pensate se il mercato estivo avesse portato in extremis a Trigoria un certo Fabio Quagliarella...
Fin qui il tridente più utilizzato è quello composto da Florenzi, Totti e Gervinho. 307' disputati insieme, per un totale di dieci gol realizzati dalla squadra (uno ogni 31'). In assenza del numero 10, Garcia ha sperimentato Ljajic nel ruolo di falso nueve con scarsi risultati. 157' per il trio Florenzi-Ljajic-Gervinho (secondo più utilizzato in stagione), un solo gol messo a segno dalla Roma, proprio contro la Fiorentina. Occhio, in prospettiva, al tridente Gervinho-Totti-Ljajic. Forse il migliore sul piano strettamente qualitativo. Combinazione proposta dal tecnico per un totale di 75' con ben quattro reti al seguito (una ogni 19'). Sembra difficile, tuttavia, rinunciare ad un "equilibratore" di gioco come Florenzi, soprattutto se in mediana vige un'altra figura dedita alla proposizione più che al contenimento quale è Miralem Pjanic. In assenza del bosniaco (ad esempio, a Milano) e con un terzo mediano di rottura accanto a De Rossi e Strootman (Bradley, Taddei o lo stesso Florenzi), non sarebbe impossibile ammirare un tridente d'attacco spregiudicato e di alta qualità. E non è nemmeno escluso che Gervinho, in virtù delle sue straripanti doti di velocista, possa "imparare" a coprire, pur senza limitare la propria efficienza offensiva.
Rinunciare all'ivoriano? Pazza idea, se non del tutto insensata. Ma l'eventuale assenza futura (per infortuni o squalifiche) dell'ex Arsenal non dovrà costituire un alibi. Con Totti riportato al centro del tridente, anche un duo Florenzi-Ljajic risulterebbe equlibrato ed efficace. Questi tre, insieme, hanno fin qui giocato 68' segnando un gol (al Parma). Con Totti e due esterni puri, che siano di qualità o di corsa, la Roma resta potenzialmente devastante. Il discorso, sul piano tattico, varia con l'inserimento di Destro, il cui ruolo più naturale è quello di centravanti classico. Il trio più "logico", in tal senso, sarebbe composto da Mattia, Gervinho e Ljajic (14' di altissima qualità contro la Fiorentina ed un gol). Tre caratteristiche perfettamente amalgamate: la corsa, la fantasia e la forza fisica. Florenzi, senza Totti, rischia di trovarsi in difficoltà, come testimoniano i dati dell'attuale campionato (4 gol messi a segno dall'esterno romano con il Capitano in campo, zero senza). A meno che Garcia non passi al 4-2-3-1 con Pjanic avanzato sulla linea dei trequartisti: a quel punto Florenzi andrebbe ad "equilibrare" sulla destra, come il Taddei degli anni d'oro, e sul versante opposto Garcia potrebbe giocarsi la soluzione di qualità (Gervinho o Ljajic) sfruttando Destro in posizione di prima punta.
Ma Destro può far fuori Totti? Difficile anche solo pensarlo. Garcia dovrà cercare e trovare il modo di far coesistere il Capitano ed il centravanti ascolano nel 4-3-3. Problema che tra l'altro si presentò già lo scorso anno con Zeman. In alcune gare Destro si sacrificò a far l'esterno (ruolo non suo), in altre Totti agì sostanzialmente da trequartista. Quest'ultima può esser la giusta trovata. Francesco di fatto più basso alle spalle di Mattia, con uno tra Gervinho, Ljajic e Florenzi libero di svariare. Il nodo cruciale sarà proprio questo: riuscire a far convivere idealmente Totti ed una prima punta pura in un reparto offensivo a tre. Tentativo già orchestrato da molti allenatori, senza successo. Il numero 10 si trova molto più a suo agio (come ai tempi di Spalletti) nel ruolo di finto centravanti, data l'eccelsa abilità nell'abbassarsi ed innescare gli inserimenti degli incursori. Con Destro (o con Borriello) si deve giocare diversamente, si deve cambiare. La palla passa a Garcia, il mago dei maghi. Auguriamoci anche dei tridenti.
Il minutaggio dei tridenti di Garcia
307? Florenzi-Totti-Gervinho (10 gol fatti)
157' Florenzi-Ljajic-Gervinho (1 gol fatto)
151' Florenzi-Borriello-Ljajic (3 gol fatti)
83' Marquinho-Borriello-Ljajic (0 gol fatti)
78? Marquinho-Borriello-Gervinho (1 gol fatto)
75? Gervinho-Totti-Ljajic (4 gol fatti)
68? Florenzi-Totti-Ljajic (1 gol fatto)
68' Florenzi-Borriello-Pjanic (1 gol fatto)
60? Florenzi-Borriello-Totti (0 gol fatti)
58' Florenzi-Gervinho-Marquinho (0 gol fatti)
47' Florenzi-Pjanic-Ljajic (0 gol fatti)
30? Marquinho-Totti-Gervinho (1 gol fatto)
25' Florenzi-Borriello-Gervinho (1 gol fatto)
23? Gervinho-Borriello-Ljajic (1 gol fatto)
21? Gervinho-Borriello-Totti (1 gol fatto)
15' Marquinho-Ljajic-Florenzi (0 gol fatti)
14' Ljajic-Destro-Gervinho (1 gol fatto)
12? Ljajic-Borriello-Totti (1 gol fatto)
9' Caprari-Ljajic-Florenzi (0 gol fatti)
6' Caprari-Ljajic-Marquinho (0 gol fatti)
2' Marquinho-Ljajic-Dodò (0 gol fatti)
2' Ricci-Ljajic-Gervinho (1 gol fatto)
24' giocati con due punte (0 gol fatti)
15' giocati con una punta (1 gol fatto)
© RIPRODUZIONE RISERVATA