Roma, il dato horror sui big-match continua: fanalino di coda tra le grandi

Ormai sembra quasi una costante. Quando sul calendario c’è un match contro una big, il verdetto è quasi scontato. Anche ieri, sotto la pioggia dello Stadium, la Roma non ha fatto eccezione: ennesima sconfitta in un big-match. Il dato degli ultimi tre anni è impietoso: solo 27 punti conquistati in 29 partite, meno di un punto a gara di media. In cima alla classifica delle grandi troviamo l’Inter con 53 punti, seguita dal Napoli a 42 e dalla Juventus, salita a quota 41 grazie alla vittoria di ieri. Prima della Roma c’è la Lazio con 31 punti, mentre i giallorossi restano ultimi: anche battendo l’Atalanta, la squadra di Gasp si ritroverebbe comunque all’ultimo posto nella classifica dei big-match a metà stagione. Un vero e proprio dato horror, che attraversa gli ultimi anni senza inversioni di tendenza: da Mourinho a De Rossi, passando per Juric e Gasperini, il trend non solo non si è invertito, ma sembra peggiorare. Solo 6 vittorie in 29 big-match negli ultimi tre anni. Per puntare alla Champions League e tornare grandi, questo trend va cambiato inesorabilmente. Per competere con le grandi, la Roma deve finalmente imparare a battere le grandi.