Roma, i conti migliorano: il rosso al 30 giugno 2025 è il più basso degli ultimi 7 anni

La Roma dà un taglio alle perdite a bilancio. Come riportato da 'Calcio e Finanza', l’esercizio al 30 giugno 2025 si è chiuso per i giallorossi con un rosso a livello consolidato, pari a 53,9 milioni di euro, in miglioramento di circa 27,5 milioni di euro rispetto alla perdita registrata invece al 30 giugno 2024. In quel caso il negativo era stato di 81,4 milioni di euro. Un percorso in miglioramento che dovrebbe proseguire, anche per quanto riguarda la stagione in corso. Il rosso ci sarà ancora, come previsto, ma si va verso un ulteriore taglio in questo senso rispetto all'esercizio al 30 giugno 2025. Il portale specializzato spiega anche che nel corso dell’esercizio 2024/25 sono stati convertiti anche 145 milioni di euro da debiti verso soci per finanziamenti a riserva per l’aumento di capitale. Ne consegue che il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2025 presentava così un valore negativo pari a 316,6 milioni di euro al 30 giugno 2025, rispetto a quello di 407,7 milioni di euro registrato alla fine del precedente esercizio. La Roma, ricorda ancora Calcio e Finanza, dai decreti post-Covid ha scelto di differire il ripianamento della perdita entro il quinto esercizio successivo a quello chiuso, rinviando il ripianamento all’esercizio in chiusura al 30 giugno 2026, in larga parte però già coperta dagli apporti di capitale (considerando ad esempio che sono presenti debiti verso soci per 248 milioni di euro). I conti sono ancora in rosso quindi, ma si tratta della perdita più bassa dall'esercizio 2018/19. Complessivamente, nell’era Friedkin, la Roma ha sommato perdite per 642,7 milioni di euro.