news as roma

Roma, Fonseca alla ricerca di una spalla per Dzeko: tanti tiri e pochi gol da Zaniolo&Co

LaPresse

Oltre al bosniaco e alle 3 reti di Kolarov su calcio piazzato, in campionato hanno segnato solo Under, Mkhitaryan, Kluivert e Cristante. Zero reti in Serie A per il talento 1999, nonostante i 7 tiri in porta

Melania Giovannetti

Esattamente un anno fa, la Roma aveva già mandato a segno ben 11 calciatori in Serie A. Una vera e propria cooperativa del gol, praticamente spazzata via appena 12 mesi dopo. Basta andare a leggere i numeri per scoprire che al momento i marcatori giallorossi in campionato sono soltanto 6, ma il dato più rilevante salta subito all’occhio leggendo i nomi chi è andato a rete: a parte il solito Dzeko, autore di 4 reti, e i 3 gol di Kolarov (tutti su calcio piazzato), al momento Fonseca è ancora alla ricerca di una spalla che possa aiutare il centravanti bosniaco ad aumentare il bottino realizzativo.

TANTI INFORTUNI, MA NON SOLO - Oltre a Dzeko e Kolarov, ad andare a segno in questa Serie A sono stati in 4: Under, Mkhitaryan, Kluivert e Cristante. Mettendo da parte il centrocampista, gli altri tre hanno realizzato soltanto un gol a testa. Poco, troppo poco, considerando anche che all’appello mancano ancora giocatori offensivi come Zaniolo (a segno soltanto in Europa League), Perotti, Pellegrini e Kalinic. È vero, in questi primi mesi di stagione gli infortuni hanno letteralmente falcidiato la fase offensiva: Perotti non è mai sceso in campo, Under si è fatto male a inizio settembre e ora anche Mkhitaryan e Pellegrini sono fermi in infermeria. I problemi fisici di tanti giallorossi possono sicuramente essere uno dei motivi che ha reso più sterile l’attacco, ma non spiega del tutto la carenza di gol da tutti gli altri.

TANTI TIRI, POCHI GOL - Partiamo da Zaniolo: da inizio campionato, è sceso in campo in tutte e 7 le partite disputate (4 volte da titolare, 3 volte subentrando dalla panchina), raccogliendo 401’ in totale. Nel corso di queste 7 giornate, Zaniolo ha tirato in porta per ben 7 volte, senza mai riuscire a superare il portiere. Pellegrini, invece, ha tirato per 4 volte in porta in campionato, anche qui senza trovare la rete. Kluivert è sceso in campo in 6 giornate su 7 (raccogliendo comunque più minuti di Zaniolo), ma anche per lui il bottino resta amaro: 3 tiri in porta, un solo gol segnato. Dati che lasciano pensare, soprattutto se paragonati a quelli dello scorso anno di El Shaarawy, capocannoniere della squadra con 11 gol segnati in campionato, 2 in più rispetto a quelli di Dzeko. Ora che il bosniaco sarà costretto a rimanere ai box per almeno 3 settimane a causa della doppia frattura allo zigomo, Fonseca dovrà necessariamente trovare la via del gol attraverso il resto dell’attacco. Restare a secco non è un’opzione: ora Zaniolo e compagni dovranno dimostrare che questa Roma non è Dzeko-dipendente.