Roma-Fiorentina, per la terza volta sarà sfida dell’Immacolata. E domani sono 84 anni dal primo derby della storia

(di Guendalina Galdi) La seconda domenica di dicembre si apre con Roma-Fiorentina alle 12.30. Questo stesso giorno coincide con la festa dell'Immacolata e con la tradizione secondo la quale l'albero di Natale deve abbellire ed illuminare le case in vista della festività più attesa. Ma un'altra tradizione legata al giorno 8 dicembre sembra essere diventata la sfida tra la Roma e la Fiorentina.

Domani, per la terza volta nella storia, queste due formazioni si contenderanno i tre (tempo fa i due) punti a disposizione sul terreno verde. La prima volta fu nel 1955 ma a campi invertiti rispetto a domani. Quel Fiorentina-Roma del '55 terminò 2-0 per i viola. La sfida poi si è rinnovata l'anno scorso ed è andata in scena all'Olimpico. Un anno fa la Roma si impose per 4-2 sulla squadra già guidata da Vincenzo Montella. Vinse Zeman, con Goicoechea in porta e con Tachtsidis titolare (De Rossi subentrò al 65'); ma anche con Marquinhos nel cuore della difesa e Piris sulla fascia. Un'altra Roma. In gol andarono Totti con una doppietta, Osvaldo e Castan che aprì le marcature.

IL PASSATO - Ma l'8 dicembre è un giorno importante anche perchè, nel lontano 1929, in questo giorno si giocò il primo derby di Roma. La neonata, aveva due anni, squadra giallorossa si trovò a giocare 'fuori casa', anche se i giornali dell'epoca descrissero una cornice di spettatori dove "i nove-decimi dell’immenso pubblico che ha gremito lo stadio della Rondinella agitavano bandierine giallorosse, incuorando i beniamini! Si può dire obiettivamente che la Lazio ha giocato… in campo avversario". Lazio-Roma, quindi, andò in scena nello stadio biancoceleste "La Rondinella", mentre, per la cronaca, cinque giorni prima venne inaugurato Campo Testaccio. Tornando al primo derby della storia, questo fu vinto dalla Roma con il risultato di 1-0 ed il gol decisivo di Rodolfo 'Sciabolone' Volk. Senza Storia non c'è futuro.

IL PRESENTE - Il presente per la Roma è domani. Il presente è la Fiorentina. In panchina sarà Garcia-Montella, o meglio, le scelte dell'uno contro quelle dell'altro. I due allenatori hanno diramato in giornata la lista dei convocati, in seguito alle rispettive conferenze stampa pre-partita. Il tecnico francese ha chiarito che l'importante è vincere e che undici lupi calcheranno l'erba dello stadio Olimpico. "Ci affronteranno al 101%" ha assicurato Montella. Rudi Garcia ritrova Francesco Totti, dopo sei giornate di assenza. Ancora senza Balzaretti, che non ha nemmeno preso parte alla rifinitura, l'ex allenatore del Lille si affiderà al rientrante Torosidis oppure ancora a Dodò. Sponda Fiorentina, Montella convoca David Pizarro, il quale sembra aver scongiurato il problema alla schiena che gli aveva impedito di giocare contro il Verona, e ha nuovamente a disposizione Alberto Aquilani, fermato il turno scorso dal giudice sportivo. Mario Gomez invece non è stato inserito nella lista dei convocati; guai a pensare che il pericolo viola porti solo il nome del campione tedesco.