Roma, feeling infinito col Brasile. 23 anni fa l'ultima stagione senza giocatori verdeoro in organico

(di Alessio Nardo) La Roma e il Brasile. Una storia magica, feeling storico e speciale. Dura da anni, 57 per la precisione.

Il primo fuoriclasse carioca a vestire i colori giallorossi fu il mitico Dino Da Costa, uomo derby per eccellenza, nel 1955. Una vita fa. Da allora il percorso è stato inarrestabile. Ha vissuto fasi di stanca ed accelerazioni improvvise. Il top, a livello di qualità, si è forse raggiunto negli anni ottanta, con Falcao e Cerezo stelle assolute. Facendo invece riferimento alla quantità, la Roma ha iniziato a fare il "pieno" a partire dal decennio successivo. Per l'esattezza dal 1997, anno in cui approdò a Trigoria un volto noto della panchina: Zdenek Zeman.

Ieri come oggi. Roma brasileira sin dalla campagna acquisti. Per ora sono cinque i nuovi arrivi, tre di questi rigorosamente verdeoro: Dodò, terzino sinistro classe 1992; Jonatan Lucca, centrocampista centrale del 1994, e l'ultimo in ordine di tempo, Leandro Castan, centrale difensivo di 26 anni, appena laureatosi campione del Sudamerica con la maglia del Corinthians. Con loro, sale a 35 il numero complessivo (staccata l'Argentina, ferma a 32). Da ventidue anni la Roma vanta almeno un calciatore brasiliano in rosa. L'ultima stagione "a secco" nel 1989-1990, con due soli stranieri: i tedeschi Voeller e Berthold.

Dal 1990 al 1997 la Roma ha avuto un solo brasiliano, Aldair. Con l'approdo del boemo il numero è andato gradualmente aumentando. Zeman ha avuto a disposizione cinque brasiliani per ogni stagione. Punti fissi Aldair, Cafu, Zago e Paulo Sergio. Nel 1997-1998 faceva parte del roster anche Vagner, "sostituito" idealmente nel gennaio 1999 da Fabio Junior. Questi ultimi due, grossolani fallimenti. Il record di sempre è di otto calciatori brasiliani, ed appartiene alle stagioni 2008-2009 (Doni, Julio Sergio, Artur, Juan, Taddei, Cicinho, Filipe e Baptista) e 2010-2011 (Doni, Julio Sergio, Juan, Cicinho, Taddei, Simplicio, Baptista e Adriano). Il record negativo dal '97 ad oggi è del 2004-2005: Mancini unico rappresentante del paese della samba.

Ad oggi (in attesa di ulteriori novità di mercato) sono sei i verdeoro presenti nell'organico romanista. I tre nuovi acquisti succitati più Marquinho, Taddei e Simplicio. Stesso numero dei campionati 2001-2002 (Aldair, Cafu, Zago, Assunçao, Emerson e Lima) e 2007-2008 (Doni, Julio Sergio, Cicinho, Juan, Taddei e Mancini), entrambi conclusi al secondo posto in classifica.