Ora è ufficiale: Stephan El Shaarawy è a tutti gli effetti un calciatore della Roma. Nel tardo pomeriggio è arrivato il comunicato ufficiale: 13 milioni al Milan e via, il Faraone sarà giallorosso fino al 30 giugno 2020 (ingaggio da 2 milioni a stagione più bonus). «Oggi si apre un nuovo capitolo – afferma un emozionato El Shaarawy sul suo profilo Instagram –, comincia una nuova avventura. Vorrei ringraziare il presidente, il direttore Sabatini e il mister per la fiducia che mi hanno dimostrato fin dal primo giorno. Spero di togliermi grandi soddisfazioni insieme ai miei compagni e ai tifosi giallorossi che mi hanno da subito accolto con calore ed affetto. Daje Roma!». Una vera e propria rinascita in pochi mesi grazie a Spalletti: 8 gol in sole 16 presenze non potevano passare inosservati.
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Roma, El Shaarawy è tutto tuo: “Ci toglieremo grandi soddisfazioni”. Sabatini a Firenze da Spalletti
Giornata di riscatti in casa giallorossa: oltre al Faraone, anche Sadiq, Nura e Gyomber sono a tutti gli effetti della Roma. Pranzo di lavoro tra il ds e il tecnico: Zabaleta primo obiettivo per la fascia destra. Il Real Madrid blinda Nacho
GIORNATA DI RISCATTI – Oltre ad El Shaarawy, da oggi anche Gyomber, Sadiq e Nura sono al 100% dei calciatori giallorossi. Per i due nigeriani la società di Trigoria ha versato 5 milioni nelle casse dello Spezia, mentre per la cessione a titolo definitivo dello slovacco il Catania riceverà 1,5 milioni di euro. Ora non resta che attendere il termine delle vacanze per la pubblicazione di un altro comunicato: Kostas Manolas prolungherà il suo contratto con la Roma. In arrivo l’adeguamento dell’ingaggio tanto sperato: l’unico modo per silenziare un minimo le sirene estere per il difensore greco.
LABORATORIO DIFESA – Nel frattempo a Firenze è andato in scena un pranzo di lavoro tra Spalletti e Sabatini per mettere a punto le prossime operazioni di mercato. La difesa è la priorità assoluta, il tecnico è stato chiaro. Il primo obiettivo per la fascia destra è Pablo Zabaleta, ma non è ovviamente l’unico. Anche perché l’argentino ha diversi occhi puntati addosso, tra cui quelli dell’Inter, che oggi ha incontrato il suo agente per prendere informazioni. Spostandosi sul fronte sinistro della difesa, ecco un nuovo nome: Sidibé del Lille. Ovviamente, però, non è affatto tramontata l’ipotesi Mario Rui: «Tutte le parti sono d’accordo, le carte sono lì e vanno solamente firmate. Attendiamo un’evoluzione positiva», parola del presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi. Capitolo centrali di difesa: mentre Nacho viene blindato dal Real Madrid, il futuro di Skrtel resta ancora tutto da scoprire. «A breve sapremo qualcosa di più, credo nel giro di pochi giorni. Ci sono parecchie squadre sul giocatore» ha dichiarato apertamente il procuratore del difensore del Liverpool: non resta che aspettare. Nell’attesa, ecco spuntare anche Wimmer: per il cartellino dell’austriaco il Tottenham chiede 10 milioni di euro.
E IN USCITA? –«Al momento sono arrivate alcune offerte per me, ma soltanto da interlocutori e non direttamente dai club. Ho un contratto con la Roma fino al 2018 e sono in debito con questa società per tutto l’affetto che mi ha dato nel brutto periodo che ho passato»: messaggio in arrivo dal Brasile firmato Leandro Castan. Intanto Doumbia è alla ricerca di una destinazione: dopo le sirene cinesi e turche (mai accettate), ora è il Basilea ad affacciarsi alla finestra della Roma per chiedere informazioni sull’ivoriano. Sempre da monitorare la situazione Paredes: niente da fare per la Sampdoria, che si è vista rifiutare dalla Roma la richiesta di portare l’argentino in blucerchiato. L’intenzione è quella di valutarlo nel ritiro di Pinzolo per poi decidere se lasciarlo partire o meno. Il Milan, intanto, resta sullo sfondo: bisogna aspettare l’ufficialità di Giampaolo prima di sferrare l’attacco decisivo per mettere le mani sul cartellino del giallorosso.
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