Nelle ultime tre partite il Parma ha conquistato gli stessi punti della Roma: zero. Così come la formazione giallorossa, infatti, i ducali vengono da tre sconfitte di fila, avendo perso contro Inter, Verona e Fiorentina. Eppure gli uomini di D'Aversa erano ripartiti con il pareggio di Torino e il 4-1 rifilato al Genoa, e fino a cinque minuti dal termine della sfida con i nerazzurri vincevano per 1-0. Il blackout avuto nei momenti finali della partita con l'Inter è stato replicato tre giorni dopo al Bentegodi, mentre il ko contro la Fiorentina è maturato già nel primo tempo con la doppietta su rigore di Pulgar. Sconfitte che sono costate tre posizioni in classifica al Parma, sceso all'undicesimo posto. I punti di distacco dal sogno Europa League (e dalla Roma) sono nove; la salvezza, vero obiettivo stagionale, è praticamente sicura da un pezzo.
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Roma, ecco il Parma: mentalità difensiva e fiammate degli attaccanti
Il punto sui prossimi avversari dei giallorossi, anche loro reduci da tre sconfitte consecutive
Probabile formazione Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, B. Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho.
Rispetto alla partita contro la Fiorentina, D'Aversa rinuncerà probabilmente a Kucka, Brugman e Karamoh, sostituendoli con Hernani, Scozzarella e Cornelius. Il danese è avanti nel ballottaggio con Caprari, e dopo essere partito dalla panchina contro i viola è favorito per una maglia da titolare. Alla Roma Cornelius ha segnato nella partita d'andata e in precedenza quando vestiva la maglia dell'Atalanta, nel 2018. L'ex Copenhagen è in un momento molto positivo, in questo campionato ha realizzato 11 gol in 23 partite, rivelandosi un validissimo sostituto dell'infortunato Inglese. Con lui in campo, la formazione di D'Aversa potrà sfruttare pure la sua pericolosità sulle palle alte: Cornelius è l'attaccante che ingaggia più duelli aerei del campionato, e la squadra gialloblù è la seconda della Serie A per gol segnati sugli sviluppi di un cross (13).
In conferenza stampa Fonseca ha detto di aspettarsi un Parma chiuso, che cercherà di far male in contropiede. D'altronde è così che i crociati giocano, puntando sulla solidità difensiva e sulle ripartenze condotte dagli esterni offensivi. Da una parte l'esperienza di Bruno Alves, dall'altra le fiammate di Kulusevski e dell'ex Gervinho, che i tifosi della Roma hanno imparato a conoscere tra il 2013 e il 2016. In mezzo il trio di centrocampo che proverà a innescare gli attaccanti, formato da Hernani, Scozzarella e Kurtic, tutti dotati di un buon lancio ma bravi anche in fase di copertura. Idee di gioco completamente differenti da quelle di Fonseca: il bilancio tra il tecnico portoghese e D'Aversa è in parità, il Parma vinse in campionato e la Roma in coppa. Stasera, la bella.
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