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Roma, è il Mondiale meno giallorosso degli ultimi 36 anni: solo 3 titolari in Russia

Le esclusioni di Perotti e Nainggolan e l’assenza dell’Italia permetteranno a Di Francesco di poter avere a disposizione quasi tutti i big. Partono solo Alisson, Fazio, Kolarov e il gregario Skorupski, che ha già le valigie in mano

Luca Benincasa Stagni

Un Mondiale così poco giallorosso non si vedeva dal 1982. Nonostante l’incredibile traguardo raggiunto in Champions, molti giocatori della Roma non sono riusciti a convincere i propri ct a convocarli per Russia 2018. I grandi esclusi sono Perotti e Nainggolan, snobbati da Sampaoli e Martinez, ma anche l’assenza dell’Italia ai Mondiali ha influito in questo record negativo. Senza dimenticare anche le eccellenti esclusioni dell’Olanda di Strootman e Karsdorp e della Bosnia di Dzeko. A prendere il biglietto aereo per Mosca saranno solo 3 titolari della squadra di Di Francesco: Alisson, Fazio e Kolarov. A loro si aggiunge anche Skorupski, che quest’anno ha racimolato solo 180’ in stagione, ha già le valigie pronte ed è stato convocato più per fiducia che per meriti. Un dato curioso, alla luce del fatto che la Roma si è piazzata tra le migliori 4 squadre d’Europa. Eppure, per ritrovare un undici titolare con così poco appeal “mondiale” si deve tornare ad Italia ’90, quando il club giallorosso fu rappresentato da Giannini, Voeller e Berthold. Peggio fu fatto nel 1982, con i soli Falcao e Conti partiti per la Spagna. In entrambi i casi, però, le squadre partecipanti erano appena 24, contro le 32 della versione di quest’anno.

DAL 2014 AL 1994 – Dall’avventura in Brasile dell’ultima edizione fino ad Usa ’94 erano sempre stati di più i calciatori della Roma presenti ai Mondiali. Nel 2014 volarono in casa di Neymar in 5: Maicon, Gervinho, Torosidis, De Rossi e Pjanic, tutti componenti attivi della prima Roma di Garcia. Quattro anni prima invece gli ambasciatori giallorossi sono stati Burdisso, il solito De Rossi, Juan, J. Baptista e Doni, che non più di qualche settimana prima si erano contesi fino all’ultimo minuto lo scudetto con l’Inter. Nell’anno della cavalcata trionfale del’Italia in Germania elementi attivi della Nazionale nella conquista della Coppa del Mondo furono Totti, Perrotta e De Rossi, ma parteciparono anche Cufrè e Kuffour. Ma è stato nei tanto discussi Mondiali in Corea del 2002 che la Roma toccò l’apice, con ben 9 titolari più o meno fissi in campo tra le varie squadre. Poi, 6 nel ’98 e 4 nel 1994. Nel 1986, invece, partirono per il Messico in 5: Nela, Ancelotti, Tancredi, Conti e Boniek.

DI FRA PUO’ SORRIDERE – E nonostante la delusione degli esclusi (Nainggolan oggi ha dato l’addio al Belgio), Di Francesco non può che essere contento. Il tecnico avrà praticamente tutti i big a disposizione per il raduno del 5 luglio e potrà così preparare al meglio la stagione che verrà. Dopo i risultati raggiunti al suo primo anno sulla panchina giallorossa, Eusebio cercherà di fare ancora meglio, magari tentando di riportare in bacheca un trofeo che manca da 10 anni. Cruciale sarà il mercato, con Monchi che dovrà resistere agli attacchi delle big d’Europa per i top player giallorossi (Alisson su tutti) e puntellare una squadra che ha sfiorato gli 80 punti in campionato.

ELENCO GIALLOROSSI AI MONDIALI DAL 2018 AL 1982

Russia 2018 - 4

Alisson, Fazio, Skorupski, Kolarov.

Brasile 2014 - 5

Maicon, Gervinho, Torosidis,De Rossi, Pjanic.

Sudafrica 2010 - 5

Burdisso, De Rossi, Juan, J. Baptista, Doni.

Germania 2006 - 5

Cufrè, Kuffour, De Rossi, Totti, Perrotta.

Corea-Giappone 2002 - 9

Candela, Guigou, Cafu, Samuel, Batistuta, Panucci, Totti, Tommasi, Delvecchio, Montella.

Francia ‘98 - 6

Cafu, Aldair, Konsel, Di Biagio, Candela, Balbo.

Usa ‘94 - 4

Aldair, Hassler, Caniggia, Balbo.

Italia ‘90 - 3

Giannini, Voeller, Berthold.

Messico ‘86 - 5

Nela, Ancelotti, Tancredi, Conti, Boniek.

Spagna ‘82 - 2

Conti, Falcao.